Mazara sotto la spazzatura, inefficiente gestione rifiuti e inciviltà. Una minoranza, residenti e turisti, non ci sta e scrive…
In merito alla grave situazione igienico-sanitaria che si registra in Città da qualche mese (proprio quando l’estate entrata nel vivo) provocata dall’eccessivo accumulo di immondizia presso i cassonetti, e non solo, vedi anche le reiterate richieste del primo cittadino mazarese alla Regione per l’aumento del limite del conferimento in discarica, abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e note.
Diversi cittadini residenti stigmatizzano le responsabilità dell’Amministrazione comunale nell’aver provocato tale situazione che ha reso la Città, a parte qualche zona del centro, praticamente invivibile. Qualcuno potrà pensare che siano cittadini ai quali risulta invisa l’attuale Amministrazione, pertanto pubblichiamo una nota ricevuta da una turista, Sabrina Muffolini, residente a Brescia, che è stata a Mazara del Vallo nei giorni scorsi. Ecco quanto ci ha scritto (vedi anche foto n.1 da lei scattata):
“Buona sera, sono una turista, venuta per vedere Mazara del Vallo. L'impatto è stato alquanto forte... Mi sono trovata in mezzo a tanta spazzatura! Come penso lo siano anche gli amministratori del Comune di Mazara del Vallo. Provo per loro vergogna. Non è possibile vedere questa bellissima cittadina così in ginocchio. Il ragazzo di mia figlia è stato persino all'ospedale con gastroenterite acuta e vomito, una marea di rifiuti fuori di casa...Che delusione che tristezza vedere una bella città così ridotta nella sporcizia!”.
Così ha aggiunto: “parlando con un residente mazarese questi mi mette a conoscenza del fatto che se la spazzatura viene buttata fuori dall'orario da loro stabilito si viene sanzionati da una pesante multa. Ok va bene. Ma mi chiedo anche: la raccolta differenziata dov'è? Signor Sindaco Nicola Cristaldi, Mazara offre oltre al mare stupendo molte altre cose da vedere e che meritano di essere viste non certo queste! Sconcertata spero che lei faccia qualcosa....Alla prossima”.
Un’altra segnalazione quella di una cittadina residente e ambientalista, Maria Luisa Presti, invece si concentra sulla gestione della raccolta differenziata, al di là del fatto, appurato da numerosi esempi, che molti cittadini con pratiche incivili non rispettano sia gli orari che le modalità di conferimento. Ecco quanto scritto dalla cittadina:
“da qualche giorno hanno iniziato a distribuire i cassonetti nuovi per la raccolta differenziata. E mi chiedo come vengano distribuiti, in base a quale criterio? Perché per me non ha senso mettere tre cassonetti per l'organico-scarti da cucina in una strada semi deserta, poco frequentata (vi è il serio rischio che vi depositino di tutto). Si trovano in una traversa di via Abetone, zona Trasmazzaro (vedi foto n.2). Ma la parola "incentivo" la conoscono? Come si può pretendere di spingere la popolazione a fare la raccolta differenziata se non si é messi in condizione di farla?”.
Per concludere, sembra che in merito alla gestione della differenziata, ma in generale sulla questione rifiuti, all’Amministrazione comunale importi più “mettersi a posto con la coscienza”, facendo il minimo indispensabile (dove finiti i sacchetti per la differenziata? Perché non predisposte isole ecologiche?) e addossando ad ogni occasione utile la responsabilità alla Regione (è forse anche colpa della Regione se 35 operatori ex Belice Ambiente lamentano stipendi arretrati da parte della società che gestisce raccolta rifiuti nel Comune?) e ai soli cittadini incivili.
Al di là degli "strumentali buonismi" ed al contrario del pensiero corrente, soltanto una minoranza della popolazione non è così incivile e sa quale sia la verità. Non si può chiedere di aumentare la conferibilità nelle discariche nascondendo il fatto che la differenziata fatta in maniera adeguata potrebbe abbassare di molto la percentuale dell’indifferenziata che andrebbe in discarica. Bisogna uscire dalla logica delle discariche per orientarsi verso quella dei “zero rifiuti”, forse però questo è chiedere troppo a questa Amministrazione “ad orologeria politica”.
Francesco Mezzapelle
17-08-2017 15,00
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