Mazara, SOS sicurezza alla stazione ferroviaria, luogo di “ritrovi pericolosi”

Redazione Prima Pagina Mazara

Ci pervengono segnalazioni circa la pericolosa situazione che si verrebbe a creare nei locali della stazione di Mazara del Vallo nelle ore serali, ed in particolare nel fine settimana. Alcuni cittadini pendolari provenienti dalle città viciniore avrebbero notato scendendo dal treno non appena arrivati a Mazara del Vallo la presenza di gruppi di ragazzi, autoctoni ed extracomunitari, che, in barba alle misure restrittive anti covid19, in assembramenti all’interno dei locali della sala di attesa e della biglietteria (che rimane sempre chiusa concedendo agli utenti soltanto l’utilizzo di un macchinetta elettronica che spesso mal funziona) della stessa stazione.

Nel corso di questi raduni, scanditi dalla musica ad alto volume, gli stessi giovani fumano e bevono non curanti dei divieti imposti, lasciando alla fine i locali in stato indecente. I locali della stazione  nelle ore serali rimangono di fatto incustoditi e senza un’adeguata vigilanza, sarebbe un metronotte alle ore 23 a chiudere la stazione. Il problema è quello che accade dalle 19 in poi fino alla chiusura della stazione. Altra situazione pericolosa accadrebbe negli stessi bagni della stazione che ne ore serali diventano non consigliabili considerato che al suo interno accadrebbe di tutto; soltanto l’intervento la mattina seguente di un addetto alle pulizie (operante per una società alla quale Rete Ferroviaria Italiana ha affidato il servizio) consente ai locali della stazione di presentarsi più che decorosamente agli avventori; di fatto quell’operatore è l’unico al quale i viaggiatori possono chiedere informazioni considerato che alla stazione di Mazara del Vallo (in foto di copertina) non vi è più, ormai da qualche tempo, un capo stazione né tanto meno un responsabile al quale rivolgersi; bisognerebbe capire perché RFI ha chiuso anche la biglietteria.

L’appello è rivolto alle istituzioni locali e nello specifico  alle forze dell’ordine affinchè attivino controlli serali anche all’interno dei locali della stazione, come del resto avviene nel resto del territorio, ed in particolare nel centro storico della Città, con le attività finalizzate alla repressione e contrasto alla criminalità predatoria e alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio mazarese nonché al rispetto delle misure anti covid-19. Notizia delle scorse ore è anche quella della caduta di alcuni calcinacci dal cornicione (nel tratto vicino all’entrata del bar della stazione) quasi della facciata della stessa stazione di Mazara del Vallo; sarebbe auspicabile l’intervento immediato di tecnici al fine di garantire la sicurezza prevenendo possibili rischi per l’incolumità delle persone.

Francesco Mezzapelle