Mazara, Riapre l’Hotel Ruggero II, sarà una casa di riposo (di eccellenza) per anziani

Redazione Prima Pagina Mazara

Nata come struttura turistica di eccellenza alcuni fa aveva chiuso i battenti trasformandosi in una struttura per l’accoglienza di giovani migranti, da alcuni giorni, dopo esser stato ristrutturato è tornato ad essere una struttura alberghiera un po’ speciale. Così lo scorso 17 novembre, alla presenza del Vescovo delal Diocesi Mons. Domenico Mogavero e di diverse autorità civili, è stato inaugurato l’Hotel Geriatrico “Ruggero II”.

La particolarità consiste nel fatto che si tratta di una casa di riposo per anziani con annesso “servizio alberghiero temporaneo”.

Che significa questo? Le famiglie che hanno in casa un genitore o un parente anziano e che per necessità devono allontanarsi da casa per qualche giorno, per vacanza o per altri motivi, potranno lasciare il proprio caro in questa struttura dove verrà trattato come un turista con tutti i servizi tipici di un vero e proprio albergo.  Gli anziani ospiti della struttura (sita in via Montevideo n.20, una traversa della via Castelvetrano), grazie alla presenza di personale qualificato, potranno usufruire di diversi servizi: assistenza socio-sanitaria h24, medica ed infermieristica; servizio di ristorazione, lavanderia, parrucchieria/barbiere, attività fisioterapica, di animazione e perfino un servizio religioso.

A gestire la Casa di Riposo “Ruggero II” è la Società Cooperativa Orizzonte di cui è presidente Gioacchino Emmola che ha spiegato: “la Casa di Riposo Ruggero II ha come obiettivi principali la salute ed il benessere degli ospiti e la soddisfazione dei familiari ed ha attivato nella propria organizzazione un sistema di programmazione e controllo dei processi a favore dei suoi ospiti. Per la particolare tipologia dei servizi svolti all’interno della nostra struttura – ha aggiunto Emmola- la chiave di funzionamento adottata è quella del lavoro di equipe: tutti gli operatori coinvolti, svolgendo il loro compito con diligenza e professionalità, concorrono al fine ultimo, quale il raggiungimento e mantenimento delle migliori condizioni psico-fisiche dell’utente” Pubbliredazionale