Mazara, questa sera "Luminaria", drammaturgia di Giacomo Bonagiuso

Redazione Prima Pagina Mazara

Luminarìa chiude la sua stagione estiva a Mazara, domenica 28 agosto ore 21 al Giardino dell'Emiro del Parco di Miragliano, nell’ambito del Teatro di Paglia. Ingresso libero sino a completamento dei posti disponibili. Luminaria è una drammaturgia in lingua madre scritta da Giacomo Bonagiuso sulla scorta dei testi famosissimi della Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Il tema è la grande rimozione della morte che l'intero Occidente ha fatto negli anni, nei secoli. Il testo di Bonagiuso è coraggiosamente controcorrente, e lega, intreccia i personaggi che conosciamo anche grazie alle vulgate di Fernanda Pivano, in poesia, e di Fabrizio De Andrè, in musica.

Ne viene fuori uno spettacolo grottesco e metafisico, con intagli Felliniani, e un Leitmotiv costante che si muove lungo una dialettica tra "astabbanna" e "addabbanna". Così la potenza della lingua siciliana arcaica, sapientemente miscelata al portico italiano, diventa un codice unico, a tratti musicale, e spesso grammelot, in grado di trasferire le emozioni, lo sconcerto, il dolore e là ilarità assoluta che la morte segna. La regia di Bonagiuso muove in scena 18 non-attori (come ana definirli lui) ed ovvero persone che sperimentano il gioco serissimo del teatro dopo un lungo training e un fruttuoso laboratorio di costruzione e montaggio drammaturgico. Lo spettacolo si avvale delle luci Primafila e del videomapping di Benito Frazzetta. Le musiche di scena sono di Francesco Less. Costumi e painting di Rosanna Scaturro. Foto di scena di Giacomo Moceri. In scena al parco di Miragliano il 28 agosto alle ore 21.30 in ambito In zona Blu #mazaravalley.