Mazara, perché pagamenti arretrati ad aziende da parte del Comune non avvenuti nel corso del 2014?

Redazione Prima Pagina Mazara

Oggi è pervenuto alla nostra redazione un nota dal Comune attraverso la quale l’assessore al Bilancio, Vito Billardello, annunciava il pagamento di circa 600 mila euro a 42 imprese per lavori svolti in favore del Comune. Quasi tutte queste aziende dovevano essere pagate nel corso del 2014 invece lo sono state in questi giorni, lo stesso è avvenuto lo scorso gennaio con altre aziende per complessivi 800.000 euro.

L’assessore Billardello euforicamente ha dichiarato di aver azzerato il debito del Comune per gli investimenti.

Ecco quanto si legge nel comunicato: “Dopo avere sbloccato nello scorso mese di gennaio pagamenti per circa 800 mila euro alle imprese, abbiamo effettuato nei giorni scorsi ulteriori pagamenti per circa 600 mila euro in favore di 42 imprese che sono state impegnate in interventi di opere pubbliche in favore del Comune di Mazara del Vallo. Si tratta di mandati di pagamento che, rispettando l’ordine cronologico, riguardano tutte le fatture di spesa per investimenti fino alla prima decade di gennaio 2015. La nostra amministrazione paga i debiti nei confronti delle imprese con tempi certamente più ridotti rispetto ad altre amministrazioni, nonostante i vincoli imposti per il rispetto del Patto di Stabilità”.

Tra i mandati di pagamento l’Assessore ha segnalato: 223 mila euro all’impresa aggiudicataria del progetto di ampliamento del cimitero comunale; 86 mila euro per i lavori di messa in sicurezza dell’edificio scolastico G.B Quinci; 88 mila euro per i lavori rifacimento manto erboso stadio comunale; 58 mila euro per le opere di recupero ex Asilo Corridoni; 85 mila euro per lavori di straordinaria manutenzione, messa in sicurezza ed agibilità dell’ex Ipab Sant’Agnese; 21 mila euro per lavori all’ex cinema Diana (vedi foto dell'interno dell'ex Cinema Diana).

“Il raggiungimento dell’obiettivo dell’azzeramento dei debiti verso le imprese per spese di investimenti – ha sottolinea Billardello – è stato possibile grazie ad un’azione di contenimento e di selezione della spesa pubblica, che ha consentito a questo Ente ad oggi di rispettare il Patto di Stabilità interno”.

Non siamo malpensanti e plaudiamo al fatto che le aziende in questione sono state pagate per lavori svolti, eppure qualche interrogativo ce lo poniamo: una azione amministrativa come il dovuto pagamento a chi ha svolto il proprio lavoro merita di essere così propagandata? Perché queste aziende non pagate nel 2014? Forse per non iscrivere i costi per l’Ente nel precedente Bilancio e quindi rischiare di far saltare il tanto osannato “Patto di stabilità” (poi magari sullo stesso, come avvenuto in questi anni, interviene la Corte dei Conti evidenziando criticità)? Basta citare che alcuni Comuni ritardano per più tempo i pagamenti per giustificare un atto dovuto? Ci si interroga sul fatto che un pagamenro ritardato ad un'impresa diq iesti tempi possa significare il fallimento della stessa?

Francesco Mezzapelle

16-03-2015 15,45

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