Mazara, Ospedale “A. Ajello”, domani sarà ricollocata la statua del dott. Vincenzo Ingraldo

Redazione Prima Pagina Mazara

Verrà ricollocata domani, alle 10, all’ingresso dell’ospedale Abele Ajello di Mazara, il busto in bronzo del dott. Vincenzo Ingraldo direttore sanitario dell’Abele Ajello, nonché primario del reparto di medicina, deceduto il 5 dicembre 1973. Il busto (vedi foto) fu collocato nel piazzale il 5 dicembre 1974 nella ricorrenza del primo anniversario della morte alla presenza di tutti i medici e personale dell’ospedale ed ivi rimase fino al 29 gennaio 2013. Per lavori inerenti l’ingresso del nosocomio, la statua è stata posta “momentaneamente” – si disse in quel tempo – in un locale e lì si trova tutt’ora.

Sono trascorsi circa 11 anni ed i figli hanno chiesto all’Asp di Trapani, che la statua sia rimessa nello stesso luogo da dove era stata tolta ed in effetti lì sarà ricollocata con una cerimonia che si svolgerà martedì 30 luglio alle ore 10 alla presenza di diverse autorità civili, religiose e sanitarie a partire dal direttore generale dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce; comitato d'onore formato da due ex storici primari dello stesso nosocomio, il dott. Antonino Adamo e dal dott.

Nicolò Di Giovanni. Al dottore Ingraldo (in foto) il 3 aprile del 1986 l’USL n. 4 di Mazara dedicò il reparto di medicina. Tra l’altro è stato anche sindaco di Mazara dal novembre 1962 al mese di ottobre del 1963. In concomitanza degli eventi sismici del 1968, grazie alla sua caparbia volontà, fu artefice e promotore coinvolgendo, nel trasferimento del vecchio Ospedale sito nel centro storico alla sede attuale, innumerevoli cittadini mazaresi. In appena sei anni riuscì, dando tutta la sua forza di volontà, a condurre l’Ospedale “Abele Aiello” in un percorso d’avanguardia e a fondare le basi per farlo divenire fiore all’occhiello della Sanità della provincia di Trapani.

Fu anche tenente medico del Corpo Sanitario Aeronautico nella 2^ guerra mondiale.

Salvatore Giacalone