Mazara, Differenziata a zona “con catenaccio”, cittadini si lamentano dei bidoni chiusi con catene. Ma una campagna di educazione e sensibilizzazione?

Redazione Prima Pagina Mazara

“E’ normale trovare i cassonetti chiusi con il catenaccio? Dobbiamo aspettare gli addetti ai lavori per effettuare lo smaltimento della differenziata? ”.

Così questa mattina alcuni cittadini, che abitano nei pressi di via Castelvetrano, incrocio con via Toniolo e Siracusa (ma da qualche giorno segnalazioni anche da altre zone della Città) si sono lamentati dopo aver trovato chiusi con una catena i quattro bidoni (carta/cartone, plastica, vetro, rifiuti da spazzamento manuale) collocati nel marciapiedi ad angolo fra via Toniolo e via Castelvetrano (foto n. 1 scattata alle 9,45).

Nel comunicato diramato dal Comune lo scorso 5 aprile dove si annunciava l’inizio della raccolta degli ingombranti e della differenziata, si leggeva che:

“E’ possibile portare i rifiuti per la differenziata negli ecopunti dal lunedì al sabato dalle 06,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 22,00.”. Gli EcoPunti dove sarà possibile conferire i rifiuti differenziati sono: Stadio Comunale, via Ferrovia, via Salemi, Via Castelvetrano (angolo via Toniolo), via Napoli (Bocca Arena), Via Volturno (slargo Giusy Stassi), via Beato Padre Giacomo Cusmano, via Val di Noto (di fronte Poste), Via Guido D’Orso, Piazza Tre Valli.

L’Amministrazione comunale ha affidato il servizio al Raggruppamento temporaneo d’Imprese Tech Servizi (società capogruppo di Siracusa) con società ICOS s.r.l. ed ECOIN s.r.l. (entrambi di Agrigento) che già effettuano il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel territorio di Mazara del Vallo al posto della Belice Ambiente. Il servizio è stato affidato dal Sindaco con un’ordinanza urgente e con tingibile, a seguito di una comparazione di offerte di manifestazione d’interesse, ai sensi degli ex articoli 50 e 54 del testo unico degli enti locali e dell’ex articolo 191 del decreto legislativo n. 52 del 2006.

In particolare –così come si legge dal precedente comunicato del Comune (diramato l'1 aprile) e nel quale si annuncia l’affidamento al suddetto Raggruppamento- il servizio prevede:

- la collocazione di 10 postazioni per la raccolta differenziata: 8 postazioni nel centro cittadino, 1 postazione nel quartiere Trasmazaro ed una nel quartiere Bocca Arena (in ogni postazione a sua volta è prevista la presenza di 6 bidoni carrellati per la raccolta di carta e cartone, plastica, vetro, umido e per lo spazzamento manuale). Per ogni postazione previsto il presidio e la pulizia ad opera di un operatore ecologico con un turno di 6 ore tra i due previsti (dalle 6 alle 12 e dalle 16 alle 22).- Il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti e raee (apparecchiature elettriche ed elettroniche) di provenienza domestica è previsto nelle giornate di lunedì, mercoledì e sabato dalle ore 6 alle ore 12 a richiesta e previa prenotazione telefonica (sarà comunicato dall’azienda il numero telefonico dedicato anche con servizio whatsapp).- Il servizio di raccolta stradale ingombrante e di apparecchiature elettroniche è previsto per le giornate di martedì, giovedì e venerdì dalle ore 6 alle ore 12 con un autocarro, un autista e due operatori ecologici.

E' compreso nel servizio il trasporto presso un centro di stoccaggio autorizzato e successivo trasporto in Piattaforma CONAI ovvero direttamente in Piattaforma CONAI.L'Amministrazione Comunale ha destinato quale area comunale per le operazioni di trasbordo ovvero di sosta tecnica, lo Slargo di via Salvemini. In tale area prevista la sosta di 3 compattatori riceventi i rifiuti dai satelliti, e inoltre il posizionamento di almeno n. 5 cassoni scarrabili da 30 mc per la raccolta di verde e sfalci di potatura, plastica, legno, raee ed almeno 3 cassonetti da 1100lt per la raccolta delle frazioni RD carta e cartone, plastica, vetro.

L’area sarà presidiata e pulita da 2 addetti che dovranno anche aiutare gli utenti nelle operazioni di conferimento.Il conferimento nell’area di via Salvemini è consentito dalle ore 09:00 alle ore 15:00 di ogni giorno e dalle ore 16:00 alle ore 22:00 tranne la domenica.I rifiuti di plastica, legno, raee, tessili, carta e cartone, vetro, saranno trasportati e conferiti obbligatoriamente in Piattaforma CONAI. All'affidatario viene concessa delega CONAI e il corrispettivo ricevuto sarà detratto per intero dall'ultima fattura emessa dall'affidatario.

Per tutti i rifiuti differenziati che non prevedono l'introito CONAI sono a carico dell’Ente comunale il pagamento della tariffa di conferimento e/o contributi per lo smaltimento dei rifiuti. Il verde e l'umido dovranno essere trasportati e conferiti presso il centro di compostaggio del Polo Tecnologico di Castelvetrano gestito dalla Belice Ambiente S.p.A. in liquidazione gestione Commissariale.

Il costo totale del servizio, che sarà garantito con mezzi (in foto n.2 alcuni mezzi), attrezzature, 36 operatori e 9 autisti ammonta a circa 8 mila euro al giorno sino al 30 giugno 2016, ma da questo importo saranno dedotti gli introiti per il conferimento dei rifiuti differenziati presso le piattaforme Conai che saranno incamerati dalla ditta aggiudicataria ma dedotti in sede di pagamento delle fatture da parte del Comune.

Infine se leggiamo la relativa ed articolata ordinanza del Sindaco, la n.44 del 31 marzo 2016, possiamo comprendere il perché del problema sollevato dai cittadini questa mattina circa la chiusura, oltre le ore 9, dei cassonetti della differenziata. Infatti nell’ordinanza si legge:

“…Ogni postazione dovrà essere presidiata e pulita da n. 1 operatore ecologico munito di ramazza, scopa e paletta in metallo e svolgerà un turno di 6 ore tra i due previsti:• Primo turno dalle ore 06:00 alle ore 12:00 (l'operatore presidierà la postazione dalle ore 06:00 alle ore 09:00 dovrà anche aiutare gli utenti nelle operazioni di conferimento e dare le informazioni richieste. Dalle ore 09:00 alle ore 11:30 provvederà a spazzare le vie adiacenti la postazione e preventivamente indicate dagli Uffici Comunali)• Secondo turno dalle ore 16:00 alle ore 22:00 (l'operatore presidierà la postazione dalle ore 20:00 alle ore 22:00 dovrà anche aiutare gli utenti nelle operazioni di conferimento e dare le informazioni richieste.

Dalle ore 16:30 alle ore 20:00 provvederà a spazzare le vie adiacenti la postazione e preventivamente indicate dagli Uffici Comunali).L'operatore ad inizio e fine turno dovrà procedere alla pulizia e spazzamento dell'area della postazione e per un raggio di almeno 10 metri da essa. In assenza dell'operatore ecologico i bidoni dovranno rimanere chiusi a chiave ovvero con catena che impedisca l'apertura del coperchio, e l'area dovrà essere delimitata da apposito nastro bianco e rosso.

Dovrà essere esposto un cartello con la scritta "Vietato oltrepassare - vietato gettare rifiuti di ogni genere)”.

Comprendiamo anche che la decisione di presidiare e/o chiudere i cassonetti sia stata presa per motivi logistici (raccolta dei bidono e loro svuotamento) e per evitare che cittadini possano conferire nei cassonetti indifferenziatamente, ma ciò potrebbe avvenire fino ad un certo punto, altrimenti si perpetra uno sorta di "stato di polizia".

Pensiamo che all’attività “coercitiva” (vedi la "marcatura ad uomo" dei bidoni) si debba accompagnare anche una campagna di sensibilizzazione ed educazione dei cittadini (anche attraverso le scuole) alla raccolta differenziata; d’altronde così era avvenuto quando la raccolta differenziata da parte della Belice Ambiente, sotto la gestione dell’avv. Francesco Truglio, aveva raggiunto il livello del 60% a Mazara del Vallo. Non tutto era da buttare…

Francesco Mezzapelle

13-04-2016 11,30

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