Decreto Crescita, sì del Consiglio dei Ministri. M5S: “fondi per tutti i comuni della provincia di Trapani”
Decreto Crescita, sì del Consiglio dei Ministri. M5S: “fondi per tutti i comuni della provincia di Trapani, sono previste somme che vanno dai 50mila euro per i comuni con popolazione fino a 5mila abitanti ai 250mila euro erogati in favore dei comuni oltre i 250mila abitanti. “Dopo i 400 milioni di gennaio per i piccoli comuni, diamo ancora risposte concrete agli enti locali”. Questo il primo commento della deputazione nazionale trapanese del M5S Vita Martinciglio e Antonio Lombardo, dopo l’approvazione in Cdm del Decreto crescita, che prevede tra le tante iniziative a sostegno del Paese lo stanziamento di 500 milioni per tutti i Comuni.
Fondi che dovranno essere utilizzati per l’efficientamento energetico e lo sviluppo sostenibile. Sono previste somme che vanno dai 50mila euro per i comuni con popolazione fino a 5mila abitanti ai 250mila euro erogati in favore dei comuni oltre i 250mila abitanti. Le risorse finanzieranno la realizzazione di opere per promuovere il risparmio energetico negli edifici pubblici e per consentire l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre i Comuni potranno utilizzare i fondi anche per la messa in sicurezza degli edifici pubblici e si potranno finanziare progetti per la mobilità sostenibile e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Per Alcamo e Castelvetrano 130.000 euro. Per Salemi 90.000, per Santa Ninfa 50.000. Con queste somme ogni singola amministrazione potrà finanziare una o più opere pubbliche a condizione che esse non abbiano già ottenuto finanziamenti e siano aggiuntive rispetto a quelle già programmate e il contributo sarà corrisposto in due quote di pari importo. La prima sarà a titolo di anticipazione, mentre la seconda sarà erogata come saldo con le procedure previste dal Fondo Sviluppo e Coesione 2014-20, sulla base di specifiche richieste avanzate dal Mise e dopo l’esito positivo dell’istruttoria avanzata dal ministero.
“Non c’è tempo da perdere – concludono – così come non saranno tollerati ritardi. Il cambiamento che vogliamo passa anche da qui: da una miglior efficientamento energetico e dall’eliminazione delle barriere architettoniche. Tanti piccoli passi che ci porteranno a essere e a vivere in un Paese migliore”. On.li Vita Martinciglio Antonio Lombardo