Assostampa denuncia: "A Pantelleria il portavoce gratis e l'Assessore adetto stampa"
Un portavoce del Sindaco a titolo gratuito. E’ quanto si evince dalla Determinazione del Comune di Pantelleria n.20 del 31 ottobre 2025, emanata dal primo cittadino, Fabrizio Walter D'Ancona, che ha nominato Speranza Casillo, che si definisce creative designer e fotografa, con i compiti di "gestire i rapporti con la stampa locale, organizzare conferenze stampa e curare la comunicazione istituzionale in caso di crisi o emergenze particolari". E, sebbene non risulti iscritta all’Ordine dei giornalisti, redige anche comunicati stampa.
Tutto questo sarebbe senza “alcun onere economico a carico del bilancio comunale”, nonostante la legge n. 49 del 2023 sull’equo compenso, che stabilisce il diritto a un compenso proporzionato per i professionisti nella P.A.. E’ quando denuncia la Segreteria provinciale di Trapani dell’Associazione Siciliana della Stampa. Il sindaco cita la Circolare dell’Assessorato regionale delle Autonomie Locali n. 21 del 18 maggio 2022 “Attività di informazione e comunicazione nella Pubblica Amministrazione.
Direttiva” - che in realtà è stata sostituita dalla Circolare n.22 del 19 maggio 2022 – che però prescrive: “A differenza dell'ufficio stampa e dei suoi compiti istituzionali, la figura del portavoce, presente nelle amministrazioni complesse - superiori a 30 mila abitanti - sviluppa un'attività di relazioni con gli organi di informazione in stretto collegamento ed alle dipendenze del vertice pro tempore delle amministrazioni. Il portavoce, cui la norma non richiede l'iscrizione all'Ordine dei giornalisti, non può pertanto, in alcun caso, svolgere le funzioni previste dalla legge per l'ufficio stampa”.
Ma il sindaco di Pantelleria – aggiunge Assostampa - ha già provveduto anche a sostituire l’ufficio stampa dell’ente e infatti da oltre due anni, con la Determinazione n. 14 del 31maggio 2023, ha creato l’assessorato alla Comunicazione, affidato all’assessore comunale Giovanni Federico Salvatore Tremarco, che svolge impropriamente la funzione di addetto stampa dell’Amministrazione, inviando comunicati stampa con dichiarazioni virgolettate, non solo sulla propria attività assessoriale, ma anche su quella di sindaco e giunta.
Quindi un assessore che non da l’indirizzo politico, come di norma, a un settore amministrativo, ma si sostituisce agli uffici, svolgendone ruolo e funzioni. Mentre la Sezione giurisdizionale d’Appello della Corte dei Conti per la Regione Siciliana, con la sentenza n. 215 del 22 dicembre 2021, nel confermare la condanna per danno erariale di un sindaco siciliano, ha ribadito che non si possono svolgere attività proprie di uffici dell’Amministrazione. Segnaleremo la vicenda – conclude il sindacato dei giornalisti – ciascuno per le proprie competenze, all’Ordine e alla Procura di Marsala.
Comunicato stampa