"Acerbo me" è il titolo della poesia che ha vinto il "Premio Mazara Narrativa e Poesia 2025 Irene Marusso"
Ecco il testo:
Acerbo me
Tu distingui i baci di fiori dalle parole,
Io distinguo l'affetto da un girasole;
Le piante chiedono vita Tu non pensi,
Ti soffermi al dolore.
Tra i paragoni
Ti trovo come acqua,
Nelle mie similitudini
Sei terra arida.
Trasmettimi certezze nelle tue terre
Che mi nasconderò tra le tue radici,
Proteggimi dal male che m'hai fatto
Raccoglierò frutti dolci dai tuoi rami,
Se la pazienza sarà capace ad aspettare
L'acerbo me.
Francesco Margiotta