Sarà l'impresa Gi.Elle.Esse di Agrigento a realizzare i 1072 nuovi loculi "a colombaio" presso il cimitero comunale. La ditta è infatti risultata aggiudicataria del pubblico incanto
con un ribasso del 29,1072% sull'importo a base d'asta di 1.230.576,66 euro. Il progetto, finanziato dalla vendita su carta dei loculi, è stato elaborato dal dirigente del settore tecnico arch. Alberto Ditta e dal geom. Francesca Moceri; rup dei lavori è invece il geom. Giuseppe Fasulo. I loculi saranno realizzati a ridosso del muro divisore tra il vecchio ed il nuovo cimitero, nella nuova area cimiteriale. I lavori avranno la durata di un anno.
Un cimitero islamico. Al momento però resta senza risposte la mozione presentata in consiglio comunale e destinata all'Amministrazione Cristaldi da parte del consigliere comunale aggiunto, Mohamed Zitoun Sofien, in merito alla possibilità di creare un cimitero islamico. Molte città d'Italia si sono attrezzate ed hanno destinato dei lotti dedicati agli islamici e ad altre religioni nei cimiteri comunali. Pertanto la richiesta sembrerebbe ovvia in una città come Mazara del Vallo che ormai accoglie da decenni una nutrita comunità di religione musulmana rappresentata da tunisini, slavi, somali ed altre nazioni.
Considerato che la nostra Costituzione, peraltro, prevede la libertà di culto, accogliere in un paese significa anche creare le condizioni perché chi arriva possa sentirsi, se non proprio a casa, quantomeno radicato e integrato aspetto fondamentale per rafforzare ancora di più i legame con la nostra Città. La richiesta del consigliere Zitoun appare al quanto legittima in quanto ormai vi è una terza generazione di figli di immigrati nati in città e che intendono esercitare un diritto di cittadinanza.
Finora infatti, e da circa 40 anni, cioè da quanto iniziata l'ondata migratoria, le salme di immigrati tunisini sono rimpatriate a carico del governo di Tunisi. Il progetto di un cimitero islamico potrebbe essere realizzato, con opportuna modifica al regolamento cimiteriale, in luogo dell'investimento già previsto di 70 mila euro per la demolizione e ricostruzione delle sei sezioni della vecchia area cimiteriale crollata, e la realizzazione di ulteriori 72 nuovi loculi ai quali se ne aggiungeranno altri a seguito dell'avvio del piano di estumulazioni sulla base del nuovo regolamento che prevede la decadenza delle concessioni trascorsi 50 anni dai decessi.
Cimitero al Trasmazaro. Senza contare che qualche anno fa, sempre per far fronte alla necessità di nuovi loculi, il sindaco Cristaldi annunciò il progetto di un nuovo cimitero nella zona Trasmazaro realizzato in compartecipazione di privati.
Ubicazioni defunti ancora su carta. Un'altra necessità è rappresentata dalla dotazione da parte dell'ufficio cimiteriale di un registro digitale relativo alle ubicazioni dei defunti la cui registrazione avviene ancora manualmente su registri cartacei.
22-10-2013 21,00
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