Al via il Festino di San Vito “del mare, delle messi e dei migranti”…E della ritrovata “armonia” fra la Diocesi e l’Amministrazione comunale

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Agosto 2013 09:01
Al via il Festino di San Vito “del mare, delle messi e dei migranti”…E della ritrovata “armonia” fra la Diocesi e l’Amministrazione comunale

Con l'annuncio attraverso un corteo che da piazza della Repubblica arriverà alla chiesa di Santa Teresa (San Vito in Urbe), inizierà oggi alle 18 il tradizionale "Festino di San Vito", celebrazioni dedicate al santo patrono della città e

dei pescatori. Quello di quest'anno, così come voluto dal vescovo della Diocesi, Domenico Mogavero, sarà il "Festino del mare e delle messi, con un omaggio, per la prima volta ai migranti, protagonisti drammaticamente attuali della storia del nostro grande mare antico. "Quest'anno –ha detto mons. Mogavero- il giovane Martire ci ricorda che il tempo è un dono prezioso da impiegare nel fare il bene, testimoniando la nostra capacità di accoglienza, di dialogo e di condivisione". Il Vescovo si è così richiamato alla recente visita del Papa a Lampedusa "che ha illuminato di speranza il Mediterraneo, confermando la vocazione della nostra terra a essere ponte di incontro tra le genti che vivono su queste sponde".

Nell'ambito del Festino, come già lo scorso anno, sarà messo in scena, domani alle 18,30, il corteo a quadri viventi sulla vita del Santo: "Il nostro gesto scenico –ha spiegato il direttore artistico Giovanni Isgrò- tende ad offrire alla comunità raccolta il bisogno di una rinascita interiore attraverso i performer del gruppo "Quelli di Santa Veneranda". Faranno una pur breve, quanto simbolica, apparizione –ha sottolineato- alcuni migranti africani come tragica attualizzazione della sofferenza di Cristo rinnovata in Vito, Modesto e Crescenza in fuga, attraverso il mare, dalla violenza del potere". Momento clou del Festino sarà la processione notturna, domani alle 3,30, col trasporto del simulacro dalla chiesa di Santa Teresa alla chiesa di San Vito a mare; al termine della processione, benedizione delle reliquie, discorso del Vescovo e giochi d'artificio.

Il programma del Festino. Oggi alle 9 nella chiesa di San Vito a mare, il Vescovo presiederà la celebrazione Eucaristica. Alle 18 gemellaggio tra le sezioni di Carini e Mazara del Vallo dell'associazione nazionale "Marinai d'Italia". Alle 18,30 corteo festivo e sacra rappresentazione storico-ideale a quadri viventi lungo il percorso che partirà dalla chiesa di San Vito a mare per raggiungere piazza della Repubblica. Alle 21,30 in piazza della Repubblica sacra rappresentazione de "Il Mistero di San Vito". Sabato alle 19 solenne Pontificale in Cattedrale presieduto dal Vescovo. Domenica (25 agosto) alle 17,30 la processione del simulacro con l'imbarco (in piazzale G.B.Quinci) sul peschereccio. Durante la giornata di domenica saranno celebrate messe alle 9 e alle 11 nella cattedrale «Ss Salvatore». A mezzanotte giochi d'artificio. 

Il programma liturgico e culturale quest'anno è stato arricchito da alcune iniziative d'intrattenimento. Vedi in particolare la "Notte Bianca" organizzata dal Comune e che si svolgerà da stasera fino alla notte, in attesa della processione notturna. Nella chiesa di San'Ignazio di piazza Plebiscito dalle 21 fino alle 2 di notte si susseguiranno le proiezioni: "Ti racconto una storia" a cura della scuola dell'Infanzia Il Paese delle Meraviglie e "Inclita Urbs" per la regia di Salvino Martinciglio.

Sempre da mezzanotte circa fino alle 2 della notte nel lungomare San Vito si potrà assistere allo spettacolo musicale "Nel cielo d'Estate" del gruppo musicale "Kolaband". "Il Festino –ha dichiarato il indaco Nicola Cristaldi- vede un'ampia collaborazione tra la nostra Amministrazione e la Diocesi con l'obiettivo di ridare ottimismo alla nostra comunità in un momento difficile per l'economia e per la società".

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