7 Seas Med: dal 2023 la nascita del secondo parco eolico galleggiante italiano

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Giugno 2020 09:53
7 Seas Med: dal 2023 la nascita del secondo parco eolico galleggiante italiano

Chissà Vittorio Sgarbi cosa direbbe ad una notizia come quella del "Parco Eolico Galleggiante" tra Sicilia e Tunisia, pubblicata dall'agenzia Ansa. Se dovesse mettersi ad urlare "Capre! Capre! Capre" non gli si potrebbe dar torto.  L'investimento non sono bruscolini: 740 milioni di euro con partner...danesi. Un modo come un altro per deturpare ancora una volta la natura. Perchè poi non vano dimenticati il Muos, le trivellzioni... Sarà il primo "Parco" (una bella parola per indicare lo scempio) del Mediterraneo, creato al largo di Marsala.

Il suo nome: 7Seas Med. Sarà costituito da 25 pale galleggianti da 10 megawatt ciascuna ed assicurano non sarà visibile dalla costa siciliana. In sostanza a 35 km da Marsala, altrettanto dalle Isole Egadi in direzione della Tunisia. Hanno un bel dire non si vedranno....Un bel giro in barca a vela...con la speranza di non andare a cozzare contro un "paletto". Il fondale marino nella zona è profondo circa 300 metri, perfetto per le turbine galleggianti. Secondo il quotidiano finanziario Il Sole 24 Ore non sarebbe possibile installare normali turbine offshore stabili che non possono superare i 50-60 metri di profondità.

Il progetto è stato sviluppato dalla società danese Copenhagen Offshore Partners con il sostegno del fondo Copenhagen Infrastructure Partners, specializzato in grandi progetti di energia rinnovabile in tutto il mondo, ed è stato presentato prima dello scoppio della Pandemia COVID-19 presso i ministeri dell'ambiente e delle infrastrutture.  La tecnologia sviluppata è quella del TetraSpar di Henrik Stiesdal. Già la Sicilia produce un sacco di energia, ma non avendo impianti adeguati per trasportarla a che serve? I Danesi han pensato mi auguro pure a questo.

Dove confluirà l'energia prodotta? Quali saranno i benefici per la Sicilia? Mah Il progetto è ora in fase di elaborazione da parte della burocrazia italiana, ma se tutto andrà secondo i piani, i lavori di costruzione dovrebbero iniziare nel 2023, ha dichiarato il responsabile del progetto Luigi Severini, lo stesso che ha creato il progetto del Parco Eolico Offshore di Taranto. Elena Manzini

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