Un albero maturo in città, secondo rilievi scientifici, produce ogni anno 110 Kg(chili) di ossigeno . Assorbe centinaia di grammi di CO2 veleno invisibile prodotto dal traffico che entra,ogni giorno,nei polmoni dei cittadini. L’equilibrio ecologico e ambientale è al primissimo posto nella Agenda dell’ O.N.U. 2030. Serve a limitare e sconfiggere i cambiamenti climatici che provocano tempeste devastanti riscaldamento , innalzamento dei mari compreso il Mediterraneo. Per le città, la sfida, è la forestazione urbana bisogna pensare e realizzare ville,giardini, parchi per la qualità della vita.
Per la città di Mazara un piano strutturale,dettagliato e concreto dell’istituto il Duemila, affronta questa prospettiva di nuove scelte urbanistiche di aree verdi. Nella città di Mazara migliaia di metri quadrati di territorio comunale,abbandonato,inutilizzato a qualcuno perfino sconosciuto alle istruzioni politiche e burocratiche, sono utilizzabili per creare forestazione cittadina, con scelte urbane coraggiose. A proposito, quando la revisione del Piano Regolatore Generale approvato dalla giunta Vella, scaduto da anni.
La forestazione urbana costituisce uno spartiacque nel governo del territorio. La città ha bisogno di trovare energia,vigore,nuovo modello per raccogliere il tempo del green e post moderno. Il piano del Dipartimento Strategico e Territoriale del Duemila per trovare vigore e nuovo modello,progetta come primo obbiettivo il polmone verde della città nel quartiere dell’affacciata. Costituito da due grandi parchi alberati e da una villa-giardino nel lungo scenario da via Rosario Ballatore e via San Padre Pio da Pietrelcina.
1) Nella via Ballatore , parco alberato con viali,nella estesa superficie abbandonata di fronte all’ingresso dello stadio di calcio del Palazzetto dello Sport. 2) Nel viale Padre Pio grandissimo parco alberato esteso quasi un chilometro con viali e spazi attrezzati per il tempo libero e picnic. 3) Nello stesso viale una villa giardino tra la scuola superiore Francesco Ferrara, fino al onfine con gli alloggi popolari di Mazara Due. Il quartiere Affacciata cambia volto. Diventa un luogo di attrazione, e frequentabile per la cittadinanza nel corso di tutto l’anno.
E ancora, il Duemila propone la sconnessa dell’orto urbano, indicando è perfino il costo di realizzazione nella via Serroni, vicino al mercato settimanale. Il Comune pianti alberi da frutta e divide il terreno in piccoli apprezzamenti per anziani e cittadini volenterosi i quali possono coltivare e raccogliere verdure e altri ortaggi , per il loro fabbisogno familiare. E una forma nuova di democrazia diretta, con condivisione di un bene comune. nota istituto di ricerca il Duemila