Variazione di bilancio in Consiglio. I cittadini mazaresi pagheranno “mini Imu” sulla prima casa

Redazione Prima Pagina Mazara
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12 Dicembre 2013 13:36
Variazione di bilancio in Consiglio. I cittadini mazaresi pagheranno “mini Imu” sulla prima casa

Oggi alle ore 17 si riunirà il Consiglio Comunale. Si tratta di una seduta urgente convocata dal presidente Pietro Marino per trattare il punto "Variazione al Bilancio di Previsione dell'Esercizio Finanziario 2013, ai sensi e per gli effetti di cui dell'art. 1, del D.L. n. 133/2013". Una variazione nel bilancio approvato lo scorso 31 novembre relativo alla cifra di circa 1.800.000 euro quali introiti previsti

dall'Imu sulla prima casa che adesso dovranno essere spostati dal Capitolo I al Capitolo II dello stesso Bilancio, come contributi da parte dallo Stato. I cittadini mazaresi però dovranno pagare il 40% dello 0,6 per mille cioè della quota aggiuntiva stabilita dall'Amministrazione per quanto riguarda l'aliquota Imu sulla prima casa. Infatti, all'aliquota per la prima casa stabilita dal Governo nel 4 mille, il comune di Mazara aveva aggiunto lo 0,6 per mille, stabilendo al 4,6 per mille l'aliquota Imu.

Altra questione che certamente farà discutere in Consiglio sarà la mancata variazione di bilancio da parte della Amministrazione relativa all'emendamento (che aveva ricevuto parere legale negativo dai revisori del Comune), presentato da Giacomo Mauro (Pd), Nino Arena (ex Pdl) e Bommarito (Insieme si può), ed approvato lo scorso 31 ottobre dal Consiglio comunale. L'emendamento prevedeva (vedi foto) la possibilità, con l'art.2 bis del d.L. n. 102/2013, per l'anno 2013, limitatamente alla 2° rata dell'Imu di equiparare alla prima casa gli immobili concessi in comodato a parenti di I grado di parentela.

12-12-2013 14,30

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