“Una poltrona per due”: Cristaldi e Scilla verso la nuova Forza Italia?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
19 Novembre 2013 10:00
“Una poltrona per due”: Cristaldi e Scilla verso la nuova Forza Italia?

Le vicende politiche a livello nazionale avranno conseguenze anche negli assetti politici locali ed in particolare nella scelte dei candidati delle Amministrative del 2014 per l'elezione del sindaco e del

Consiglio comunale. Lo "strappo" di Angelino Alfano e dei "governativi" da Berlusconi è strategicamente importante perché in questa fase è lo stesso ex delfino di Berlusconi ad avere il telecomando in quanto al Governo e con una maggioranza garantita. Ciò condizionerà gli elettori del centro destra molti dei quali si rivedono in questo nuovo progetto che Alfano ha denominato, non é un caso, "Nuovo Centro Destra" e ciò per rappresentare la discontinuità rispetto al berlusconismo ed al Pdl, soggetto politico deceduto.

Berlusconi da parte sua invece parla ancora di possibile coalizione con i "secessionisti" in caso di elezioni, ma già da tempo il cavaliere ha perso, difficile ammetterlo a causa del suo ego, il controllo della situazione, vedi quanto avvenuto poco più di un mese fa al momento della votazione della fiducia al Governo Letta quando vedendosi in minoranza ha dichiarato, senza aver consultato i suoi parlamentari affiliati che avevano dichiarato già la sfiducia, il suo appoggio alla maggioranza. Segni di debolezza politica e fisica quella di Berlusconi che si è rifugiato nella sua vecchia casa di "Forza Italia" seguito da alcuni fedelissimi che non ammettono a loro stessi la fine di un periodo storico.

Ritorniamo alle vicende locali. Al "Nuovo Centro Destra" ha aderito anche il senatore Tonino D'Alì, già coordinatore del Pdl in provincia di Trapani e quindi tutto il suo entourage. Ciò influirà, come dicevamo, anche nella scelta dei nuovi rappresentanti locali. A Mazara del Vallo, vicinissimi al senatore vi sono il prof. Pino Siragusa e Duilio Pecorella ritornato alla base dopo "l'esperienza cristaldiana". Così appare probabile che Siragusa, che già aveva dichiarato la sua candidatura a sindaco sotto il Pdl con la benedizione di D'Alì, possa presentarsi alle elezioni con il nuovo soggetto politico.

A scalpitare è così Toni Scilla (a sx nella foto) , l'ex deputato all'Ars, passato da Grande Sud al Pdl nei mesi scorsi, che ha dichiarato anch'egli la propria candidatura a sindaco. Adesso pertanto è ipotizzabile che Scilla trovi casa in "Forza Italia" al fine di potere rafforzare con una sigla politica la propria candidatura.

In questa partita non è escluso un colpo di coda del sindaco Nicola Cristaldi (a dx nella foto) il quale già da più di un anno è uscito dal Pdl dopo lo strappo con D'Alì che gli aveva tolto la segreteria provinciale. Cristaldi aveva così formato un "Partito-Città" e successivamente il movimento "Futuristi" chiedendo ai consiglieri comunali rimasti fedeli di costituire un gruppo consiliare. In questo nuovo scenario, in prospettiva della sua ricandidatura a sindaco, Cristaldi potrebbe così cercare agganciarsi al gruppo di Forza Italia che in Sicilia ha suo rappresentante l'ex ministro Saverio Romano. Con una mossa Cristaldi potrebbe ottenere due risultati: trovare una casacca politica per le elezioni ed, al contempo, ostacolare la strada al suo ex delfino (rancori mai sopiti fra i due) Toni Scilla. Ma i conti si fanno con l'oste.

Certamente la scissione del Pdl avrà ripercussioni anche in Consiglio comunale. Il gruppo consiliare si scioglierà. Qualora Scilla approdasse a "Foza Italia" a seguirlo sarebbero Nino Arena, Gaspare Genna e Michele Reina; del "Nuovo Centro Destra" faranno parte Salvatore Giammarinaro, delfino di Siragusa ,e Vito Ballatore, socialista. Sarà da verificare la posizione di Gianluca Messina. Qualora Cristaldi approdasse a "Forza Italia" a cambiare nome al loro gruppo sarebbero i "Futuristi".

Ma al primo cittadino mazarese arriva il canto di altre sirene, vedi quelle del "Megafono" del governatore Rosario Crocetta i cui esponenti mazaresi, Giampiero Giacalone e Calcedonio Iemmola, sono ormai in rotta con il Pd cittadino dopo la debacle subita nel congresso cittadino con la votazione di Francesco De Blasi a segretario comunale. Da diversi mesi Giacalone & Co. si sono mostrati vicino all'amministrazione Cristaldi; alcune "malelingue" parlano di questioni legate all'attività del suocero di Giacalone interessata dal progetto dell'Amministrazione Cristaldi riguardante Piazza Regina.

19-11-2013 10,30

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza