Un cittadino mazarese ha segnalato una cospicua perdita d'acqua nella conduttura idrica che collega le due sponde del fiume Màzaro nella zona dello Stadio Comunale, esattamente nella tubatura,
sorretta da una struttura in ferro, che sorge fra la via Tevere e la via Lungo Mazzaro Ducezio, in quella parte del fiume in cui finiscono le banchine in cemento ed iniziano i canneti e la vegetazione sugli argini, tipici del paesaggio del Màzaro verso l'entroterra.
La perdita d'acqua, più o meno situata al centro del fiume, è notevole ed ininterrotta (nella foto in alto). Tra l'altro sia la tubatura che la struttura in ferro appaiono degradate, e ciò giustificherebbe la fuoriuscita dell'acqua.Non di rado accade che alcuni bambini, che giocano nei dintorni del quartiere, si divertano sfidandosi fra loro - con ovvia pericolosità, data la struttura fatiscente - ad attraversare il fiume arrampicandosi ed attraversando vertiginosamente la stessa conduttura, sospesi in bilico nel vuoto.
Nel marzo del 2013, un altro cittadino mazarese aveva segnalato, sulle pagine web del giornale Mazaraonline, "una grossa perdita d'acqua alla conduttura che sorvola il fiume dalla via Lungomazzaro Ducezio all'altra sponda", denunciando il fatto che da mesi nessuno interveniva per evitare un "inutile spreco di acqua". C'è da credere che la grossa perdita d'acqua sia sempre la stessa dunque, e che da più di un anno nessuno interviene - pur sapendo - a riparare la conduttura. Viene, curiosamente, infine da pensare: si vuole cambiare l'acqua stagnante del Màzaro con un'acqua più limpida e pulita, attraverso un innovativo sistema di ricambio?
Vincenzo De Santi
07/04/14 16,45
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