Ultime della sera: “Un mare di pensieri “

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
01 Giugno 2020 18:27
Ultime della sera: “Un mare di pensieri “

Mi confronto con l'immensità del mare e, tutte le volte che lo faccio, non solo il mio sguardo si perde lontano, ma anche la mia mente naviga guidata dal filo dei ricordi. Questo tempo ci ha fatto riprendere alcuni aspetti della nostra vita aiutandoci spesso a guardare meno sulla prospettiva e un po' di più sulla verifica. Lo scorrere delle onde del resto è il risultato di venti, di correnti, di maree che ogni giorno si levano e si incrociano per indirizzare il movimento verso lidi non facili da immaginare e condizionano il tragitto di chi le solca.

Così, quando arrivi a certi punti della tua navigazione è bene fare il punto sulla rotta e sulla direzione ma è anche il momento di capire cosa e chi l'ha mossa temprando il tuo carattere di condottiero. Ho usato prima un termine molto caro alla mia esperienza ma forse mai abbastanza utilizzato: la verifica !!! Arriva sempre un tempo in cui hai bisogno di verificare e di ritornare all'interno di te stesso per capire se ancora ti riconosci o, meglio, se le condizioni che ti caratterizzavano all'atto della tua partenza sono sempre le stesse.

Ovvero: sono l'uomo o la donna che volevo essere? Mi sono mosso secondo le direzioni che mi ero proposto oppure mi hanno trascinato le correnti? E, queste correnti cosa di buono mi hanno sussurrato perché io non fossi preda di facili sirene o di facili approdi che poi svaniscono nel nulla? Caro mare, tu ci hai visti crescere e spesso partire; ci hai visti gioire ma anche cercarti nella solitudine delle tue giornate di tempesta. Sei stato fonte di ricerca, di leggerezza, di sussurri e di saggezza: ci sei sempre stato.

Il rispetto della tua grandezza e della coerenza dei tuoi cicli mi hanno sempre impressionato e ho sempre immaginato la vita e le gerarchie che si muovono nei tuoi abissi. In un mare di pensieri mi ritrovo davanti a te adesso che ho solcato buona parte della rotta di questa navigazione e ancora una volta ripartirò cercando di portare con me un po' della tua forza e del tuo vigore. Ma prima era giusto che ti ringraziassi per quello che mi hai dato e per come mi sei mancato tante volte. Era giusto che fossi qui a contemplare e ad ascoltarti per sentire ancora quel forte sibilare che ti accompagna.

Ti guardo e so che in fondo, da qualche parte, c'è la mia terra !!!   Mare Calmo

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