Nulla da fare per il Mazara Calcio, che per la 20^ giornata del campionato di Eccellenza, girone A, rimedia un sonoro 5-2 al passivo al cospetto del Canicattì, vice capolista e fresco vincitore della Coppa Italia d’Eccellenza. Che sarebbe stata una trasferta proibitiva lo si sapeva fin dalla vigilia per Tarantino e i suoi e di certo, le vicissitudini che durante la settimana hanno accompagnato la squadra gialloblù con il presidente Franzone ha deciso di allontanare la squadra dal “Nino Vaccara” per gli allenamenti, non hanno di certo aiutato la truppa gialloblù.
La squadra del grande ex, Nicola Terranova, va in vantaggio subito all’8’ con Iraci, che su azione di contropiede lascia partire un rasoterra al limite dell’area di rigore che si infila all'angolino basso alla sinistra di Ceesay. Il raddoppio arriva al 20’ quando l’altro grande ex, Rosella, verticalizza in area per De Luca che trafigge Ceesay in uscita. Il Mazara reagisce e cerca di prendere le misure ai più quotati padroni di casa prima con un colpo di testa di Caronia parato a terra da Iacono, altro illustre ex, per poi arrivare al gol al 23’ grazie ad una giocata di Concialdi che fa partire un cross per la testa di Caronia il quale insacca il 2-1.
Ma è un’illusione che dura appena 2’ perché al 25’ arriva per il Canicattì, sempre con un colpo di testa, la doppietta personale di De Luca che vale il 3-1. Ma il Mazara non molla e prima dell’intervallo conquista un calcio di rigore, decretato dall’arbitro per fallo di Maggio, che ha rilevato sul campo l’infortunato D’Angelo, sull’onnipresente Caronia. Dal dischetto, è ancora tempo di amarcord con il centrale gialloblù Cipolla che dagli 11 metri trasforma. Nella ripresa, i padroni di casa arrotondano il punteggio al 6’ con Ferotti di testa su calcio d’angolo e in pieno recupero con il suo di Caronia, appostato sul secondo palo per deviare a porta vuota il pallone servito da un grande assist di Angelo Polito.
A nulla sono valsi i tentativi di ritornare in partita della squadra di Tarantino, che ha provato a cambiare l’indirizzo di destinazione del match dando vita ad una girandola di sostituzioni e con il solito Caronia, Lamia e Modou che hanno provato ad impensierire la difesa avversaria. Mazara che resta sesto nel girone A a quota 33 punti, a -1 dalla zona play off ma a -13 dallo stesso Canicattì sempre più seconda forza del girone, divario che, se confermato a fine regular season, significherà l’addio ai sogni play off.
CANICATTì-MAZARA 5-2 Canicattì: Iacono, Di Mercurio, Cammareri, Giglio (38' st Tedesco), D'Angelo (17' Maggio), Ferotti, Iraci (32' st Caronia), Comegna, De Luca (24' st Polito), Rosella (8' st Lupo), Malluzzo. In panchina: Lo Iacono, Violante, Di Mambro, Filippone. All. Terranova Mazara: Lamin, Rizzo (34' st Modou), Khaled (24' st Bojang), Caronia, Cipolla, Baiata, Bilello (39' Virgilio), Lamia, Adelfio, Concialdi, Giannusa (24' st Lauricella).
In panchina: Basirico', Giacalone, Etmane. All. Tarantino Marcatori: 8' Iraci (C), 20' De Luca (C), 23' Caronia (M), 25' De Luca (C), 43' rigore Cipolla (M), 6' st Ferotti (C), 48' st. A. Caronia (C) Note: Ammoniti: Maggio (C), Lamia (M), Lauricella (M), Virgilio (M) Tommaso Ardagna
