Al Mazara serviva la vittoria e vittoria è stata per centrare un traguardo storico. Le aspettative erano altissime dopo il secondo del tempo allo stadio Nino Vaccara che aveva visto i canarini rimontare tre gol al Cassino nella semifinale della fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza.
Probabilmente quella grande reazione della squadra è stata la molla che ha permesso questo pomeriggio ai ragazzi allenati da Tommaso Napoli di raggiungere la finale grazie ad un gol arrivato a dieci minuti dalla fine grazie ad un colpo di testa di Fontana.
Una gara di grande agonismo per i gialloblù che in questa fase della stagione hanno trascurato (i risultati lo dimostrano) il campionato di Eccellenza, al contrario la Coppa Italia ha mostrato le grandi qualità sia tecniche che mentali del sodalizio guidato da Elio Abbagnato.
Il Mazara cosi ha vinto e si è qualificata alla finale del 20 aprile a Firenze contro Unione Sanremo che ha battuto nell’altra semifinale il Fabriano Cerreto. L’eventuale vittoria della Coppa Italia darà al Mazara la matematica certezza della promozione in Serie D.
Bisogna ricordare e dare il giusto merito ai tantissimi tifosi mazaresi (vedi foto gradinata dello stadio Cassino), circa duecento, fra quanti partiti da Mazara e fra quelli che risiedono al nord, sud e centro Italia; l'occasione per far sentire l'attaccamento alla propria Città
Ma vediamo il tabellino e la cronaca con i fatti salienti della partita di Cassino grazie ai colleghi di direttaradio ed al nostro collaboratore Stefano Di Bona
Formazioni
CASSINO: Della Pietra, Divito, Amitrano, Partipilo, De Paola, Mercurio, Corrado, Shabanaga, Longobardi, Masciantonio, Belmani. A disposizione: Calcagno, Campobasso, Pirolli, Pontecorvi, Lombardi, Radu, Calcagni.
MAZARA: Iacono, Lo Cascio, Fontana, Comegna, Mastronardi, Gallina, Compagno, Arnone, Erbini, Rosella, Cammareri. A disposizione: Ilario, Terzo, Giacalone, Falsone, Bono, Di Simone, Gambino.
Cronaca Cassino-Mazara0′ Calcio d’inizio.3′ Splende il sole. Ricordiamo che all’andata, sette giorni fa, è finita 3-3.15′ Dopo il primo quarto d’ora, punteggio sempre fermo sullo 0-0.16′ ESPULSO!! Attenzione al rosso per Masciantonio: due gialli in pochi istanti e viene cacciato.16′ Ammonito Cammareri.23′ Corre ai ripari il Cassino con il primo cambio: entra Campobasso, esce Belmani.30′ Scocca la mezz’ora di gioco e sempre reti inviolate.33′ Conclusione di Erbini, blocca Della Pietra.38′ Ammonito Shabanaga.45′ Due minuti di recupero.47′ Finisce il primo tempo.
-Secondo Tempo53′ Conclusione di Arnone che non trova la porta.54′ Calcio di rigore per il Cassino!!55′ Viene espulso Erbini per proteste! Ristabilita la parità numerica.56′ Sbaglia!! Longobardi spreca il rigore mandando sul palo. Si resta sullo 0-0.58′ Cambio Mazara: dentro Bono per Compagno.62′ Un cambio per parte: nel Cassino dentro Calcagni per Corrado, mentre nel Mazara esce Lo Cascio ed entra Di Simone.73′ Terzo ed ultimo cambio per il Mazara: entra Gambino, esce Cammareri.78′ Ammonito Di Vito.79′ Subito un giallo anche per Mastronardi.81′ Gol!! Mazara in vantaggio con la rete di Fontana!! Il difensore centrale sfrutta un calcio d'angolo inserendosi di testa sul primo palo e depositanto la palla sul secondo. 83′ Cambio nel Cassino: Radu prende il posto di Shabanaga.86′ Giallo per Bono.90′ Cinque minuti di recupero.95′ Fischio finale! Il Mazara vince e si qualifica alla finale, affronterà il 20 aprile a Firenze l’Unione Sanremo.
A descriverci in sintesi quanto accaduto allo stadio di Cassino è stato Danilo Vellutato che ha seguito in trasferta, insieme ad altri tifosi mazaresi partiti con bus organizzato, la squadra gialloblù.
"La partita -ha raccontato Vellutato- si era messa subito in discesa con l'espulsione del 10 ma il pessimo campo, il vento contrario ed un arbitraggio perlomeno accondiscendente con le perdite di tempo del Cassino non hanno permesso al Mazara di imbastire occasioni da gol degne di questo nome.
Nel secondo tempo stessa tattica fino all'ingresso di Vito Bono che ha portato un po' di imprevedibilità alle azioni canarine ma il solito Longobardi in contropiede è riuscito a farsi assegnare un rigore che a tutti è sembrato simulazione tranne che per l'arbitro.
Tira lo stesso Longobardi e prende il palo interno con Iacono completamente spiazzato. Questa è stata un'iniezione di fiducia per tutti e a circa 10 minuti dal termine su azione di calcio d'angolo battuto da Rosella il centrale difensivo Fontana metteva la palla dentro facendo esplodere i circa 200 mazaresi presenti nella gradinata.
Ultimi 20 minuti di autentica passione per tutti senza clamorose azioni da gol avversarie se non per un paio di cross ottimamente neutralizzati da un sempre sicuro Iacono.
Al fischio finale tanta commozione fra i tifosi e fra i giocatori per l'impresa storica raggiunta e soprattutto nel momento del coro dedicato all'inesauribile capitan Ciccio Erbini che non potrà disputare la finale per l'espulsione subita per proteste subito dopo l'assegnazione del calcio di rigore.
E adesso tutti a Firenze in quel di Coverciano il 20 aprile per la finale con la squadra di Sanremo vincente per 2-1 nell'altra semifinale".
Francesco Mezzapelle
06-04-2016 17,45
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