La Folgore vola in classifica ma i tifosi non hanno voglia di festeggiare perché da oltre due mesi non possono assistere ad una gara tra le mura amiche per le note vicende legate ai controlli ed ai collaudi che devono essere effettuati sulla tribuna coperta per poter concedere l’agibilità Nella tarda mattinata odierna il gruppo Old Fans ha diramato la seguente nota ce riportiamo testualmente: “Sono ormai oltre 2 mesi che siamo costretti a disputare le partite casalinghe FUORI CASA, in strutture indegne della nostra storia ed è inconcepibile che una città di 30 mila abitanti non disponga di un impianto sportivo degno di essere definito tale! Con una squadra che lotta per vincere il campionato e la Coppa Italia.
Sempre seguita e sostenuta da i suoi tifosi.Abbiamo avuto la pazienza di aspettare i tempi necessari ma adesso BASTA!!! Basta chiacchiere, basta giustificazioni, e il momento dei fatti. Chi ha le responsabilità se le assuma se no la smetta di blaterale. Tempo scaduto vogliamo giocare al “Paolo Marino”. Assessore, Sindaco dimostrate di essere CASTELVETRANESI.....FORSE.” Abbiamo chiesto all’assessore allo sport Filippo Foscari maggiori informazioni e questa è la nota di chiarimenti che ci ha fatto pervenire: “Voglio innanzitutto precisare che il sottoscritto è venuto a conoscenza della scadenza del certificato di staticità solo una settimana prima di natale appena 15 giorni prima della scadenza naturale.
Mi sono adoperato immediatamente per attivare le procedure di rinnovo, incaricando il responsabile dell’ufficio tecnico. Sono stati fatti due sopralluoghi e relative relazioni, sono state invitate 5 ditte specializzate nelle prove di carico delle quali solo tre hanno risposto, tra queste due hanno giustamente richiesto un sopralluogo per verificare lo stato in cui versano le tribune e poter redigere il preventivo, siamo in via di assegnazione, stamane ci si è adoperati per determinare la delibera di assegnazione e a giorni procedere alle prove di staticità, seguiranno i relativi certificati attraverso i quali poter chiedere il ripristino dell'agibilità del campo, sono sempre stato vicino al neo tecnico Peppe Bonino aggiornandolo sempre sui vari stati di avanzamento.
Ribadisco il mio attaccamento ai colori della nostra Folgore e posso assicurare che non c'è da parte dell'ufficio nessun rallentamento o disinteresse. I passi dovuti devono essere obbligatoriamente fatti e mi adoperero' che la prossima scadenza non coincida con l'attività agonistica.”