“Serve la Vigilanza Pesca per garantire la sicurezza dei pescatori nel Mediterraneo”. L’appello del presidente del Consiglio comunale di Mazara, Vito Gancitano

Redazione Prima Pagina Mazara
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23 Gennaio 2021 10:43
“Serve la Vigilanza Pesca per garantire la sicurezza dei pescatori nel Mediterraneo”. L’appello del presidente del Consiglio comunale di Mazara, Vito Gancitano

Un appello alle autorità di competenza per garantire la sicurezza nel Mediterraneo centrale per i pescatori siciliani quello lanciato dal presidente del Consiglio comunale di Mazara del Vallo, Vito Gancitano, che ritorna a parlare della vicenda del sequestro in acque internazionali (a 35 miglia dalle coste libiche) dei motopesca mazaresi “Antartide” e “Medinea” e dei 18 pescatori (otto italiani, sei tunisini, due senegalesi e due indonesiani) dello scorso 1° settembre e liberati dopo 108 giorni.

I 108 giorni di prigionia dei nostri marittimi e il fermo dei due motopesca sui quali erano imbarcati sono, fortunatamente –dice Gancitano- un ricordo legato ormai a qualche settimana addietro. Non vorremmo però, che scemato il clamore e spenti i riflettori sulla vicenda, si lasci passare sotto silenzio anche una delle problematiche che proprio tale fermo ha scatenato, quello della Vigilanza Pesca. Chiedo – ha sottolineato Gancitano – che il Ministro Guerini metta in atto tutte le procedure necessarie per far si che venga nuovamente ripristinato il sistema di vigilanza pesca in quelle aree del Mediterraneo più pericolose per chi esercita la pesca d’altura.

Dobbiamo consentire ai nostri marittimi di poter tranquillamente pescare in acque internazionali senza avere timori per la propria incolumità e senza il rischio di essere privati della libertà personale. Confido – ha aggiunto- nell’istituzione di un tavolo dove le parti, comprese le organizzazioni sindacali, possano discutere e cercare di trovare soluzioni alla problematica in essere. L’istituzione del sistema di Vigilanza Pesca è diventata una necessaria esigenza per tutte le marinerie d’Italia, insieme al collega Giuseppe Guaiana di Trapani, abbiamo già affrontato tale argomento e siamo pronti a fare fronte comune per avanzare tale richiesta nelle sedi appropriate.

Infine – ha concluso Vito Gancitano – sono certo che il neo Assessore siciliano alla Pesca, Tony Scilla, da profondo conoscitore delle problematiche che riguardano il comparto a lui più caro, riuscirà a farsi carico di tale incombenza e farà sentire la voce dei marittimi nelle sedi istituzionali preposte”. Francesco Mezzapelle

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