Mazara, scoperto un “nascondiglio” in una casa della casbah

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
13 Marzo 2015 16:50
Mazara, scoperto un “nascondiglio” in una casa della casbah

Video Una scoperta del tutto insolita quella avvenuta oggi intorno alla 16:30 in via abate Calia, strada che da piazza Regina porta nel cuore della casbah. Al numero 24 un residente che non abitava li da qualche anno, ha segnalato di aver trovato una buca che è stata realizzata all'interno della sua abitazione, con un cunicolo della lunghezza di circa 7 metri.

Il fatto è stato segnalato alla polizia e ai carabinieri che prontamente , assieme ai vigili del fuoco, si sono recati in loco per i rilievi a le analisi del caso. Tra le ipotesi che si fanno c'è quella che il cunicolo sia stato utilizzato da qualcuno come giaciglio o per nascondersi, o per nascondere qualcosa. Ad ogni modo questo dimostra che la casbah mazarese sia un perfetto nascondiglio per attività illegali e clandestine, o per favorire, chissà, qualche grosso latitante...

Aggiornamento ore 18,30: Gli agenti della Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco sono ancora sul posto ma sembrano intenzionati a sequestrare l'abitazione per approfondire il caso e capire chi e perchè ha scavato un cunicolo largo più di un metro e profondo circa 8 metri; alla fine del cunicolo sarebbe stato ricavato uno spazio di circa tre metri...Questo potrebbe avvalorare l'ipotesi relativa al nascondiglio utilizzato da qualcuno.  

Il cittadino proprietario dell'immobile nel primo pomeriggio si era recato in quell'abitazione perchè gli era stata segnalata la presenza di un'infiltrazione d'acqua in quella sua abitazione disabitata all'interno di un cortile al civico 24 di via Abate Calia. Entrato con un amico lo stesso si è accorto che in una stanza, celata da un pannello, vi era la grande buca-ingresso del cunicolo; in un'altra stanza vi era la terra prelevata per la scavazione. Forse gli ignoti entravano da un'apertura dal retro dell'abitazione, in quanto la porta principale non porta segni di scasso, altro particolare inquietante               

Francesco Mezzapelle

13/03/2015

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