Rifiuti, Ancora emergenza in città. Residenti in via Sansone “sequestrati“ in casa dalla spazzatura

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
09 Giugno 2018 13:37
Rifiuti, Ancora emergenza in città. Residenti in via Sansone “sequestrati“ in casa dalla spazzatura

Timidi segnali positivi ma ad oggi si registra ancora una grave emergenza igienico-sanitaria in Città a causa del blocco ormai per giorni della raccolta dei rifiuti a causa della mancanza dell’autorizzazione a conferire della discarica di Trapani. La situazione ormai in molte strade della Città (soltanto nella zona centrale, la Zona 1, non si avverte la gravita della situazione in quanto avviata, seppur a singhiozzo, la differenziata) è diventata invivibile.

Vi sono montagne di spazzatura che sovrastano i cassonetti ormai invisibili. In alcune strade le cataste  di spazzatura stanno raggiungendo quasi il centinaio di metri, roba da “guiness dei primati”. Alle difficoltà da parte delle istituzioni e dell’Aro comunale nel potere far fronte a questa nuova emergenza, acuita ovviamente dalle alte temperature di questi giorni, si aggiungono anche i comportamenti incivili di alcuni cittadini che creano disagi ai loro stessi concittadini.

Un caso esemplare ce lo hanno segnalato alcuni residenti nella via Emanuele Sansone, in un tratto a pochi metri dal Commissariato della Polizia di Stato. Qui le cataste di immondizia hanno raggiunto livelli mai visti (qualche cittadino in questa confusione si è molto aiutato gettando di tutto…). Alcuni residenti hanno visto le cataste di immondizia raggiungere l’ingresso delle loro abitazioni oppure ostruire l’uscita o l’entrata delle auto da una piccola arteria della stessa via Sansone (vedi foto collage di copertina con dei cittadini impossibilitati ad entrare o uscire dalle loro abitazioni a causa delle cataste di immondizia).

Ci vuole anche buon senso oltre che cervello nel comprendere che non si deve gettare l’immondizia proprio davanti le case dei propri concittadini. Non ci sono parole per descrivere il menefreghismo e la ineducazione di alcuni cittadini. Ovviamente lanciamo un appello alle autorità competenti affinchè risolvano queste problematiche facendo spostare le cataste di rifiuti permettendo la fruibilità e vivibilità dei residenti vicino ai cassonetti. Ad ogni modo si aspetta che, a seguito delle rassicurazioni dell’assessore regionale Pierobon al deputato regionale mazarese Sergio Tancredi e al sindaco Nicola Cristaldi, si possa cominciare a conferire, anche con doppi turni, nella stessa discarica di Trapani circa 90 tonnellate al giorno.

Ad oggi nelle strade mazaresi vi sono all’incirca 500 tonnellate di rifiuti con tutte le conseguenze derivanti da tale situazione. Mazara del Vallo a causa del ritardo nella partenza della raccolta indifferenziata produce quotidianamente circa 53 tonnellate di rifiuti mentre in altre città viciniore (vedi ad esempio gli altri Comuni facenti parte dell’ex Ato Tp2) dove la raccolta differenziata è stata avviata da mesi, o addirittura da qualche anno, le quantità dei rifiuti indifferenziati risultano variabili da 1 a 5 tonnellate quotidiane .

La differenziata è ormai una necessità oltre che un’opportunità: rende indipendenti dalle discariche. Il primo cittadino non può adottare provvedimenti contingibili ed urgenti, atti a rimuovere le gravi condizioni per la salute, l’igiene e l’Ordine pubblico. La speranza è quella relativa al progetto “Mazara si Differenzia”.  Dovrebbe decollare in tempi più celeri nonostante le difficoltà tecniche riscontrate in questi giorni per la consegna dei mastelli (da lunedì 11 giugno presso l’autoparco comunale) ai residenti nella Zona 2 e Zona 3 della Città dove ancora non si sa quando potrebbe iniziare effettivamente la raccolta differenziata.

Si spera che la situazione possa ritornare alla normalità al più presto anche per prevenire quel criminoso comportamento di alcuni cittadini che appiccano fuoco alle cataste di immondizia che provoca lo sprigionamento di diossina. Nel frattempo dalla discarica di Trapani non arrivano buone notizie… vedi link https://www.primapaginatrapani.it/trapani-ancora-emergenza-rifiuti-discarica-quasi-esaurita/ Francesco Mezzapelle

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza