Cari videolettori, la redazione di Primapagina in considerazione dell’attuale difficile periodo relativo all’emergenza covid-19 ha avuto l’idea di coinvolgere alcuni musicisti e band del territorio in un progetto intitolato “Primapagina Live Music” finalizzato a portare dentro le Vostre case la musica dal vivo ad oggi non possibile causa restrizioni disposte dai vari Dpcm. L’idea è stata pertanto quella di offrire ai musicisti la possibilità di esibirsi per un’ora attraverso primapaginamazara.it e la piattaforma digitale del nostro network.
Il primo gruppo ad esibirsi per “Primapagina Live Music” saranno gli “Slowhands” che le nostre telecamere riprenderanno nel corso di una jam session nella loro location prove. L’appuntamento è fissato per questa sera (18 dicembre) ore 21.30. Pertanto mettetevi comodi, riempite il bicchiere di quel che gradite e buon ascolto! Gli Slowhands si formano nel 2006; la prima formazione nasce in trio portando avanti un tributo al chitarrista Jimi Hendrix. Dopo vari cambi di formazione, nel Dicembre 2018 il gruppo diventa un quintetto con la formazione attuale composta da Antonino Bonomo (Wazoo) alla chitarra e voce, Danilo Cristaldi (Chris) alla tastiera, Fabrizio D'Angelo (Faber) al basso, Nino Cuccia (Cool) alla batteria e Francesco Sciacca (Mato) alle percussioni: il nome del gruppo è un tributo al chitarrista Eric Clapton (soprannominato appunto Slowhand) dal quale la band trae ispirazione per le prime cover.
Fin dall'inizio gli Slowhands hanno sempre avuto un unico filo conduttore: la ricerca musicale fra diversi generi e brani semi-sconosciuti, portando avanti lo spirito dell'improvvisazione e del wall-of-sound; il repertorio del gruppo varia così fra diversi generi e ere musicali, passando dal rock-country-blues fino ad influenze jazz/fusion. Sogno nel cassetto: iniziare la produzione di materiale proprio inedito. Francesco Mezzapelle
