Polemica per la chiusura Chiesa di San Francesco. Solidarietà al parroco don Nicola Misuraca

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Febbraio 2019 17:07
Polemica per la chiusura Chiesa di San Francesco. Solidarietà al parroco don Nicola Misuraca

Questa mattina abbiamo pubblicato un comunicato della Diocesi di Mazara che annuncia la chiusura della chiesa di San Francesco per lavori. Nella stessa nota si asserisce che la decisione della chiusura, temporanea, della millenaria Chiesa (vedi il suo ingresso foto di copertina) situata nel centro storico mazarese, sarebbe stata decisa dal Vescovo, mons. Domenico Mogavero, a seguito di reiterate richieste, da parte di Prefettura e Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani e Prefettura, di rimuovere alcuni elementi, anche architettonici ornamentali in gesso, sistemati negli anni al suo interno.

Dalla nota della Diocesi emerge, in maniera evidente, che la decisione della chiusura della Chiesa sia stata causata dalla reticenza dello stesso parroco della chiesa, don Nicola Misuraca, molto amato peraltro dai suoi parrocchiani, ad ottemperare alle richieste di Diocesi, Prefettura e Soprintendenza. Pertanto la notizia della decisione della chiusura e' stata accolta negativamente dal numeroso gruppo Facebook "Chiesa San Francesco d'Assisi di Mazara del Vallo" che ha espresso anche solidarietà allo stesso don Nicola Misuraca (in foto n.2) che, secondo indiscrezioni, potrebbe esser stato già rimosso da rettore della stessa Chiesa.

Ecco cosa scritto in un post odierno dello stesso gruppo Facebook: "Cari Preti e Vescovo se così si può chiamare finalmente  siete arrivati al vostro  scopo è cioè quello di far chiudere  San Francesco  ma non ve la daremo vinta e  vi ostacoleremo in tutto arricchitevi voi ora con i matrimoni poi volete sapere perché i fedeli si allontanano dalle chiese o non vengono a messa FATEVI UN ESAMI DI COSCIENZA. Con quale coraggio indossate quelle casule e paramenti se poi odiate un vostro confratello, lei vescovo con quale coraggio si ci reputa se poi ama chiudere tutte le chiese e si lascia comandare da tutti i preti?Se non è degno di fare il ruolo che svolge si dimetta.

Si dice che i preti dovrebbero essere gli ascendenti di DIO MA mi sa che non è così. Miei cari amici della pagina  di Facebook  la situazione  è questa la chiesa chiuderà al momento non sappiamo il motivo domani vi aggiorneremo. Padre Nicola è uno dei pochi sacerdoti che ha speso la sua vita per la Chiesa e non merita una cosa simile!!!  Chiudere una chiesa come San Francesco è una scelta prettamente legata all'aspetto economico e voi "UOMINI DI CHIESA" dovreste essere portavoce della parola di Gesù Cristo e non del "dio denaro"!!! Vergogna...sempre a sbavare dietro ai soldi...è uno schifo!!! Padre Nicola non molli....ha tutta la solidarietà dei suoi fedeli!!!". Al post sono seguiti diversi commenti di cittadini, non solo mazaresi ma anche  visitatori (la chiesa è quasi sempre aperta anche i turisti, moltissimi) attraverso i quali espressa sia solidarietà al parroco che amarezza per la chiusura della bella Chiesa barocca di San Francesco (la cui prima costruzione iniziò nella seconda metà dell'XI sec.

ed ivi presenti statue in stucco di scuola serpottiana, dipinti in tela del XVII e XVIII secolo e sculture lignee del XVIII secolo, nonché una cripta con resti storici del 250 d.C. che fu anche luogo segreto di preghiera di San Vito Martire, patrono della Città). Uno dei commenti: "Tutta la mia solidarietà. Ho visitato questa chiesa lo scorso anno ed ho potuto vedere le bellezze e purtroppo le condizioni in cui si trova. Ho molto apprezzato l'intelligenza e la passione del parroco: grandissima e sensibilissima persona.  Per quello che io posso fare sono a completa disposizione (Sono di Palermo)".

Francesco Mezzapelle

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