Qualche giorno fa il sindaco Nicola Cristaldi, annunciando la possibile attivazione entro la fine di agosto del depuratore comunale, ha paventato la possibilità di non ricandidarsi alle prossime Ammnistrative del giugno 2014. "Non me ne frega niente di essere rieletto –ha dichiarato perentoriamente- intendo dimostrare
però che in questa città le cose si possono fare; purtroppo molti in Consiglio comunale non lo comprendono". Francamente non crediamo proprio che Nicola Cristaldi non voglia ricandidarsi e ci sono molti segnali, e forse qualcosa in più, che lo fanno pensare.
Pensiamo un pò ad alcune opere pubbliche annunciate nella scorsa campagna elettorale e base del programma dello stesso sindaco. A parte l'eliminazione delle ferrovie e la realizzazione del dissalatore, progetti abortiti dopo poco meno di un anno di sindacatura, e la riqualificazione del centro storico (sindaco gliene diamo atto che ha fatto un bel lavoro ma perseveri nella sua pulizia, chissà anche facendo vigilare sul deposito selvaggio nei cassonetti, quelli indecenti davanti la chiesa di San Vito in Urbe andrebbero però tolti) e del lungomare davanti la città (alla "spiaggia in città" crediamo poco perchè nell'area vige un divieto di balneazione stabilito dalla Regione), gli altri progetti sono tutti in piedi, a partire dalla prossima attivazione del depuratore.
La riqualificazione del porto canale ed il suo dragaggio (2 milioni e mezzo di euro): dopo polemiche, sequestri, ritardi ed altro, sembra approssimarsi l'inizio. Partirà a settembre il restyling del "palazzaccio" di piazza della Repubblica (i lavori nei giorni scorsi sono stati aggiudicati all'impresa Cassano srl di Mazara che ha offerto il ribasso del 28,143% sull'importo a base d'asta di € 290.933,77). Altra opera che probabilmente verrà completata dopo più di 30 anni è la sopraelevata che collega la Ss115 al porto, certo non è un opera di competenza diretta del Comune, ma il sindaco Cristaldi saprà ben "vendersi" il fatto che con la sua Amministrazione "l'incompiuta" non esisterà più.
Ancora un'opera? Pensiamo alla riqualificazione dell'ex rotonda sul mare per la realizzazione al suo posto di un belvedere (a realizzare gli interventi sarà l'impresa Gefi Costruzioni di Favara, aggiudicataria del pubblico incanto con un ribasso del 27,6956% sull'importo a base d'asta di 85.922,00 euro), certo si poteva sperare che lo scempio (perché questo persiste in quella stessa area. Inoltre è pure crollato alcuni mesi fa il tratto di muretto del lungomare; proprio accanto vedi però che sono state collocate delle belle mattonelle di ceramica) potesse essere riqualificato prima dell'estate.
Invece anche quest'ultima opera, come le suddette già cantierabili, sarà presumibilmente completata in primavera, anche a maggio proprio prima delle Amministrative.
Francamente non crediamo che questa sia una strategia di chi non vuol ricandidarsi, invece crediamo che il primo cittadino mazarese stia tenendo apposta un profilo basso all'esterno lavorando su un sistema di alleanze ed accordi traversali che gli possano garantire di accumulare più voti possibili per poi aggiungere quello del voto d'opinione quando completate le opere. Noi speriamo fervidamente, e lo spera la città, caro sindaco che queste opere possano essere completate, allora si che potrà davvero essere rieletto.
Però un dubbio ci rimane. Che fine ha fatto il progetto di riqualificazione di piazza Regina (nuovo look attraverso il rifacimento della sede stradale e dei marciapiedi, della pubblica illuminazione, dei servizi e sottoservizi, nonché dell'arredo urbano)? Lo scorso dicembre è stato nominato il tecnico comunale Rita Latino per la redazione del progetto tecnico esecutivo dei lavori. L'opera risulta inclusa, con un investimento di 200 mila euro, nel piano annuale 2012 delle opere pubbliche. Il progetto della nuova piazza Regina (tanto amata anche da un altro candidato a sindaco, il prof.
Pino Siragusa, tanto da intitolarle un blog) prevede anche l'eliminazione e trasferimento in altra parte della piazza dello storico casotto gelati di cui è proprietario il padre del consigliere comunale Teresa Diadema del Pd, moglie a sua volta dell'ex consigliere provinciale Giampiero Giacalone (Pd area Crocetta) che negli ultimi mesi, dopo le elezioni Politiche, è stato visto da molti cittadini molto vicino allo stesso sindaco Nicola Cristaldi. Vorremmo essere proprio smentiti ma crediamo che il primo cittadino abbia, come si dice in gergo, "appattato la settanta" per la sua rielezione.
21-07-2013
{fshare}
