Operazione Ermes, PD Mazara: “Soddisfazione per gli arresti, ma mafia ancora forte nel territorio. Inquietante il silenzio di certe istituzioni”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
04 Agosto 2015 15:22
Operazione Ermes, PD Mazara: “Soddisfazione per gli arresti, ma mafia ancora forte nel territorio. Inquietante il silenzio di certe istituzioni”

La notizia di questi giorni riguardo l'arresto, presso le campagne mazaresi di contrada Lippone, di 11 uomini vicinissimi al boss mafioso Matteo Messina Denaro, ormai latitante da ventidue anni, nell'ambito dell'operazione Ermes, condotta brillantemente dalle squadre mobili di Palermo e Trapani insieme ai carabinieri del Ros del reparto operativo di Trapani, non può che essere accolta con enorme soddisfazione da parte del Partito Democratico di Mazara del Vallo.

Si tratta di un'importantissima operazione che permettere di fare terra bruciata attorno al superlatitante castelvetranese.

Come circolo Pd di Mazara, tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che sia stato la nostra città, ancora una volta, la cornice ideale per i movimenti della mafia che, grazie anche all'indifferenza e al silenzio di molti cittadini e di certe istituzioni, è riuscita a costruirsi una fitta rete di protezione. La presenza di tre cittadini mazaresi fra gli 11 arrestati di questa operazione senza dubbio dimostra che a Mazara la mafia è ancora forte, ben radicata e continua ad operare imperterrita.

Per questo accanto al lavoro della forze dell'ordine e della magistratura, che si muovono sul campo militare e giudiziario e a cui va il nostro plauso per i risultati raggiunti finora, c'è bisogno di una forte azione politica e culturale nel contrasto alla criminalità organizzata.

A tal proposito appare davvero inquietante oltreché ingiustificata l'indifferenza dell'amministrazione e del consiglio comunale di Mazara del Vallo in merito a quello che è successo. Il nostro auspicio è che si possa raggiungere presto l'importante traguardo dell'arresto di Matteo Messina Denaro, insieme a tutti i suoi complici e favoreggiatori, e che un giorno questo terribile cancro chiamato mafia possa essere completamente estirpato dalla nostra meravigliosa terra.

(Comunicato Stampa)

04/08/2015

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