Nel ricordo di Tony Lisma, il primo memorial a lui dedicato

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Maggio 2015 10:59
Nel ricordo di Tony Lisma, il primo memorial a lui dedicato

Nel ricordo di Tony Lisma, l'ex calciatore del Mazara scomparso prematuramente e improvvi- samente nel gennaio dello scorso anno a soli 42 anni, si è svolto ieri, presso lo stadio comunale Nino Vaccara, il primo memorial Tony Lisma. Una festa fortemente voluta dai suoi amici, celebrata nel giorno del suo compleanno, il 15 maggio.

Un tributo organizzato con impegno ed affetto da coloro che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene, gli amici di una vita, compagni di partite di calcio, di uscite e di scorribande, di appuntamenti che anno dopo anno scandivano la vita di ognuno.

E gli amici sono tutti qui, in questa ventosa giornata di primavera,a rinnovare un impegno, a mantenere una promessa, a rinsaldare un legame, a far rivivere il ricordo di Tony. Quel Tony Lisma (in foto n.2) ragazzo schivo, educato, introverso e riservato, che viveva quasi in punta di piedi, ma che poi in un campo di calcio si trasformava. Indossava la maglia n 7, altruista e generoso, che in campo tirava fuori grinta, determinazione, passione. Un'ala che correva e che non si risparmiava. Ha vissuto con i canarini i momenti più belli e salienti di quella che è stata la storia del calcio della nostra città tra la fine degli anni 80 e gli anni 90, dalla fusione tra l'US Mazara e l'Sc Mazara 2000 alla storica promozione in Interregionale.

"L'iniziativa ha avuto un grande riscontro - racconta Peppe Asaro, amico storico di Tony Lisma e tra i promotori del memorial - Abbiamo fatto stampare 80 magliette, sono stati tantissimi gli amici che hanno dato la loro disponibilità a giocare per Tony ". E sono scesi in campo tutti (vedi foto n.1), anche solo per 5 minuti, giocando una partita all'insegna dell'allegria e del divertimento,impavidi e determinati, correndo dietro al pallone con grande generosità, gettando il cuore oltre l'ostacolo dell'età e di qualche acciacco, con famiglie e bambini a fare il tifo dagli spalti.

La festa è proseguita dopo la partita, davanti ad una pizza e ad un bicchiere di vino, nella consapevolezza che, nonostante gli anni trascorsi, la grave perdita e qualche capello grigio, un pò quelli di allora si rimane sempre, e ci si ritrova ad ogni appuntamento con grande emozione. " Ogni anno, in questo periodo - continua Peppe - ci ritrovavamo tutti insieme, in genere a casa di Tony, per una scampagnata dove finivamo per rievocare sempre gli stessi episodi, gli stessi ricordi, in una sorta di immancabile rituale collettivo, sempre uguale.

Questo memorial è anche un modo per continuare quella tradizione, per continuare a sentirlo presente tra noi, e vogliamo ripeterlo ogni anno. E' anche una promessa fatta sulla sua tomba, una risposta alle illazioni che seguirono alla sua morte, per dimostrare che Tony non era stato lasciato solo , come qualcuno ha detto,Tony aveva tanti amici, tante persone che ancora oggi non lo dimenticano e che sono qui a parlare di lui e a festeggiare insieme il suo compleanno".

Catia Catania

16-05-2015 12,45

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