Attraverso una nota abbiamo appreso con piacevole stupore che lunedì 28 maggio avverrà il primo intervento estivo di disinfestazione e derattizzazione nel territorio di Campobello Mazara, quindi anche nelle frazioni Tre Fontane e Torretta Granitola. Il nostro stupore è relativo alla notizia circa la possibilità di avviare la disinfestazione e derattizzazione comunale in tempi normali cosa che purtroppo non avviene più da alcuni anni a questa parte nel Comune di Mazara del Vallo; paradossalmente a Torretta Granitola vi sarà la disinfestazione e derattizzazione in questi giorni e a pochi centinaia di metri, nel territorio di Mazara del Vallo, questa potrebbe avvenire dalla metà luglio in poi, se finisce bene.
Non vogliamo certo urtare la "sensibilità" degli amministratori mazaresi, ben poca cosa rispetto ai disagi che moltissimi cittadini sono costretti a subire nel corso della bella stagione quando intenti a cenare nelle proprie abitazioni devono cacciare insetti di ogni tipo rischiando anche di vedere qualche topo in giro per le verande… Le “anomalie” ed i paradossi non si contano più. L’estate 2017 a Mazara del Vallo non sarà facilmente dimenticata, e non certamente per qualche evento o fatto straordinario.
Il problema rimanda ad un’altra questione e cioè al consueto servizio di disinfestazione delle spiagge mazaresi, da San Vito a Tonnarella, passando dalla neonata “spiaggia in Città”. Cosa dire? Lo scorso anno l’amministrazione si è proprio superata effettuando, in più fasi, ad estate inoltrata, ed in fretta e furia, la relativa disinfestazione deblatizzazione e derattizzazione delle spiagge e del territorio in generale. Il servizio fu affidato alla ditta aggiudicataria, cioè La Suprema Ambiente (che ha sede sia a Cernusco sul Naviglio, a Milano, ed in Sicilia a Naro in provincia di Agrigento) prescelta (5 erano le ditte in gara) per aver praticato un ribasso del 39,78% sull’importo a base d’asta di 18.920 euro (iva esclusa) e fornito giustificazioni richieste a seguito dello stesso ribasso.
La gara fu aggiudicata con determina, firmata il 27 luglio (il 27 luglio!) dal neo dirigente del III settore, l’ing. Nicolò Sardo. La notte successiva in fretta e furia, avvertendo la cittadinanza con qualche foglio appeso in dei piloni della luce che costeggiano le spiagge (vedi foto di copertina di un foglio appeso in un tratto della spiaggia di San Vito) ) fu effettuato il servizio. Risultato? Quel 28 luglio le spiagge nonostante il divieto di balneazione erano piene. Ancora una volta l’amministrazione mazarese stupisce… La successiva operazione disinfestazione deblatizzazione e derattizzazione, stavolta preceduta da comunicazione ufficiale da parte del Comune, fu effettuata la notte fra il 23 ed il 24 agosto (la notte dell’inizio del festino di San Vito per intenderci), così il divieto di balneazione vigeva per il 24 agosto.
Chissà forse si è voluto così incentivare i cittadini a partecipare alla processione storica del festino di san Vito piuttosto che rimare al mare fino a tardi? A parte gli scherzi, che senso ha- ci chiediamo- effettuare questo servizio a fine estate? . Ma è ancora accettabile tutto ciò? Ciò che dovrebbe essere normale, programmato nei mesi precedenti è diventato straordinario, improvvisato. Non ci sono attenuanti o motivazioni che potrebbero reggere di fronte a fatti oggettivi. D’altronde cosa si può pretendere se anche l’anno scorso (e prevediamo anche quest’anno) è stata programmato per un solo mese il servizio di assistenza ai bagnanti, dal 21 luglio al 21 agosto. Un vicenda anche questa che fa molto riflettere sulla effettiva capacità di programmazione degli uffici comunali di competenza che ha le sue cause dell’indirizzo di chi amministra, cioè la Giunta che ha probabilmente altre priorità limitando l’estate ad un solo mese: a che serve il riconoscimento di Città a vocazione turistica? Inoltre ci chiediamo: quale organo di controllo comunale ha monitorato lo svolgimento del servizio di disinfestazione e derattizzazione (l’anno scorso erano previsti 7 interventi e la collocazione di 250 trappole per topi)? Nel territorio mazarese da mesi i cittadini lamentano la presenza eccessiva di insetti, blatte ed appunto grossi roditori. Aspettiamo la sollecitazione al Comune da parte dell’Ufficiale sanitario locale.
Aspettiamo anche che qualche consigliere comunale di opposizione, ma anche di maggioranza, solleciti, segua e monitori la situazione. Infine chiediamo (ma su tale questione ci ritorneremo…) che tutte le spiagge ed i litorali cittadini ricevano contemporaneamente e nella stessa misura le stesse attenzioni della cosiddetta “spiaggia in Città” che da anni riceve molte attenzioni (anche in termini economici), pulita quasi quotidianamente con grande dispiego di uomini e mezzi… Francesco Mezzapelle
