Mazara, Workshop sulla “Gestione Territoriale Pluridisciplinare del Paziente Diabetico”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
28 Marzo 2015 12:11
Mazara, Workshop sulla “Gestione Territoriale Pluridisciplinare del Paziente Diabetico”

"Siamo lieti di ospitare in questa bellissima Sala La Bruna un appuntamento così importante reso possibile grazie ad una sinergica collaborazione tra istituzioni pubbliche e privati. Il tema trattato è di grande impatto sociale.

Il diabetico viene considerato non un semplice paziente ma una persona che insieme ai medici e ai ricercatori lotta per sconfiggere la malattia". Lo ha dichiarato l'Assessore comunale Vito Billardello, che su delega del Sindaco Nicola Cristaldi è intervenuto ieri pomeriggio nella sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti all'apertura del workshop sulla "Gestione Territoriale Pluridisciplinare del Paziente Diabetico". L'evento, che si conclude oggi e che vede la partecipazione di decine di medici ed esperti del settore provenienti da ogni parte d'Italia, è organizzato da Cica Congress ed è stato presentato dal responsabile scientifico, il medico mazarese Giuseppe Giordano.

- Dalla brochure di presentazione dell'evento: Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sono circa 177 milioni le persone affette da diabete in tutto il mondo. Un numero che sembra destinato a raddoppiare entro il 2025, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, a causa non solo della crescita di popolazione e dell’invecchiamento, ma anche di diete poco idonee, obesità e sedentarietà. Il diabete comporta anche costi molto elevati: i dati dello studio Code-2 effettuato nel 2000 mostrano infatti come il 6,7% dell’intera spesa sanitaria nazionale, pubblica e privata (circa 5,5 miliardi di euro nel 2004) sarà assorbita dalla popolazione diabetica.  Come è noto, le attuale linee guida delle società scientifiche, e gli standard di cura 2009-2010 SID–MD dedicano largo spazio alla gestione integrata e ai percorsi assistenziali per la cura di patologie croniche a bassa-media complessità.

Il diabete mellito, ben si presta all’approccio multidisciplinare e alla gestione integrata (progetto IGEA 2005).  Scopi principali di questo corso sono: migliorare l’out-come e la qualità di vita dei pazienti diabetici, ridurre i ricoveri impropri, evitare il follow-up specialistico immotivato, promuovere l’approccio multidisciplinare, dare centralità al paziente valorizzando le potenzialità di autogestione della patologia (self-care).

Comunicato stampa 28 marzo 2015 {fshare}

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