La via del Mare, a Tonnarella, è diventata una strada molto pericolosa a causa dell’alta velocità di automobilisti e motociclisti a tutte le ore del giorno. A lanciare l’allarme è l’ex consigliere comunale Giuseppe Giacalone, residente proprio in quella zona della Città, molto abitata anche in inverno, oltre che durante la bella stagione quando si registra un ulteriore un aumento degli abitanti. Giacalone nel suo post, indirizzato al sindaco Salvatore Quinci e al comandante della Polizia Municipale, Salvatore Coppolino, sottolinea come le auto e le moto sfreccino di giorno e di notte in via del Mare (in foto copertina un tratto della via del Mare).
Ecco quanto da lui scritto: “In qualità di residente della zona, a tutela della salute dei cittadini di Mazara del Vallo e di chiunque percorre o staziona nella predetta strada, prima che avvenga una spiacevole tragedia Vi chiedo gentilmente di intervenire installando degli autovelox o altri sistemi che inducono i conducenti ad avere molta prudenza”. Contattato telefonicamente dalla nostra redazione questa mattina Giuseppe Giacalone ha aggiunto:““Mi riferisco in particolare al tratto della via del Mare che dall’incrocio con la via Bessarione all’incrocio con il lungomare Fatamorgana.
L’altro giorno in questo tratto ho assistito ad una vera e propria gara da due conducenti di super scooter T-Max. Inoltre chiedo di installare la segnaletica orizzontale, la striscia continua al centro e le strisce pedonali, inesistenti”. Speriamo che la segnalazione e proposta di Giacalone venga presa in esame dall’Amministrazione comunale. Noi vogliamo aggiungere che anche in un'altra strada importante della Città si registra l’alta velocità di automobilisti e motociclisti e cioè l’intero lungomare San Vito, a partire dall’inizio della passeggiata fino alla rotatoria che conduce alla SP38.
Anche in questo tratto del lungomare mazarese, come per la via del Mare, servirebbe il rifacimento della segnaletica orizzontale ed in particolare delle strisce pedonali, ormai fantasma, per dare la possibilità ai pedoni di attraversare in sicurezza il tratto stradale. Infine segnaliamo che ieri sera, ma già successo altre volte nell’ultimo periodo, il tratto del lungomare San Vito dall’inizio della passeggiata al porticciolo turistico era completamente al buio, l’impianto di illuminazione era spento… Come mai? Francesco Mezzapelle
