Riceviamo e pubblichiamo nota stampa da parte delle Tenute Gorghi Tondi in merito all'impianto di compostaggio che la IC Costruzioni intende realizzare in c/da San Nicola. Ecco la nota: Oggetto: Osservazioni al progetto dei/a ditta IC Costruzioni di realizzazione di un impianto di compostaggio nella contrada San Nicola di Mazara del Vallo in prossimità della località Torretta Granitola, giusta pubblicazione all'albo pretorio del Comune di Mazara del Vallo dello scorso 10.5.2020. Le sottoscritte Annamaria e Clara Agata Sala, nella qualità di rappresentanti legali della Tenuta Gorghi Tondi sas società agricola, con sede legale in Marsala (IP) nella Via Sanità 29/b e sede operativa in Mazara del Vallo nella Cda San Nicola, con riferimento ali'oggetto, gradatamente eccepiscono.
Breve presentazione delle attività espletate dalla ns. cantina e dall'azienda agricola : al fine di meglio far comprendere le motivazioni che portano le qui deducenti ad inoltrare le presenti osservazioni, si ritiene necessario premettere che la nostra realtà economica, ormai da oltre un ventennio come realtà vitivinicola assestante, investe e produce vini doc Sicilia e IgP Terre Siciliane e biologici, nel più assoluto rispetto del territorio ed in particolare della limitrofa riserva naturale integrale lago Preola e Gorghi Tondi.
Invero, nei predetti territori, vengono adottate tecniche agronomiche a basso impatto ambientale al fine di ridurre al minimo l'impatto della coltivazione all'interno di un ecosistema complesso come la riserva naturale. Tale modus operandi, infatti, contraddistingue ormai da tempo l'operato della ns. azienda la quale ha totalmente sposato la cultura bio - ambientalistica, ponendo in essere tutta una serie di attività finalizzate alla promozione dei propri prodotti e del territorio in una sinergia rilevatasi, sino ad oggi, vincente sotto ogni punto di vista.
Tant'è, che da alcuni anni, la scrivente ha pure implementato le attività ricettive, proponendo visite anche all'interno della riserva nonché alle vicine località di grande impatto turistico ambientale come ad esempio Torretta Granitola, Pozzitello etc. Ciò opportunamente e brevemente premesso in punto di fatto, nel merito del progetto, si rileva altresì quanto segue. SUL VINCOLO PAESISTICO ESISTENTE GIUSTO PIANO DELLA REGIONE SICILIA AMBITI 2 - 3. Come noto, l'area oggetto del progetto che oggi ci interessa, risulta vincolata come paesaggio locale 9 "Gorghi Tondi, lago di Preola" art.
29 con la prescrizione 9D classificato "paesaggio agrario delle colture specializzate con elementi di naturalità (sciare) e paesaggio agrario e delle colture di pregio (oliveti), aree di interesse archeologico comprese - Livello di Tutela 2. In forza di tali tutele legislative, risultano impedite nelle prefate area tutta una serie di attività tra le quali: varianti agli strumenti urbanistici; eliminazione di elementi di vegetazione naturale (macchie e garighe) già presenti ed in grado di costituire habitat di interesse ai fini della biodiversità; realizzare cave; effettuare movimenti di terra che trasformino i caratteri morfologici e paesistici, ma soprattutto: realizzare discariche di rifiuti solidi urbani, di inerti e di materiale di qualsiasi genere, nonché esercitare qualsiasi attività industriale.
Tali vincoli, a nostro avviso, risultano insuperabili e certamente incompatibili con il progetto in questione. ALTISSIMO RISCHIO AMBIENTALE E PER LA SALUTE PUBBLICA. Come premesso, la tutela dell'ambiente rappresenta per la nostra ditta, e non solo, una conditio sine qua non in tutte le attività da noi poste in essere. Al riguardo, si evidenzia come le attività previste in progetto (compostaggio) presentino dei rischi di tipo sanitario per ogni soggetto limitrofo ali'area di edificazione della struttura.
In particolare l'attività di compostaggio potrebbe causare pericoli per la salute pubblica dei lavoratori tutti, degli avventori delle vicine località turistiche, della flora e fauna che caratterizzano la limitrofa e contigua riserva naturale, per la popolazione residente nelle immediate adiacenze. Per non dire dell'utilizzo dei materiali necessari allo smaltimento dei rifiuti, potenziale ed ulteriore fonte di pericolo. Inoltre, già a detta dell'Arch. Giulia Di Martino, progettista e firmataria dello studio redatto in data 3.6 2019, testualmente precisa che "dalla disamina sviluppata secondo i suddetti passaggi emerge, come la corretta e completa realizzazione di tale impianto, nonché il controllo continuo delle sue fasi, delle sue compo nenti e delle me emissioni, non comporla il verifìcarsi di impatti gravi e dannosi per l'ambiente e per l'uomo.
. . ': Per cui, salvo fraintendimenti, lo stesso Architetto Di Martino parla di impatti gravi non escludendo quelli meno gravi che possono pertanto considerarsi reali, possibili e prevedibili. AREA DI RILEVANTE INTERESSE NATURALISTICO E PAESAGGISTICO L'Area oggetto dell'intervento si trova nelle vicinanze di Torretta Granitola, da sempre riconosciuta come una località di altissimo interesse turistico, ma anche archeologico essendo la zona ricadente nelle immediate vicinanze di siti di grande interesse come le Cave di Cusa e Selinunte, Capo Granitola e naturalistico come Pozzitello, meta di surfisti e kiters provenienti da tutta Europa.
Nella zona, inoltre, si trovano i pozzi di acqua utilizzata per l'alimentazione della rete idrica dei comuni di Campobello di Mazara e Mazara del Vallo. SULL'AREA OGGETTO DELLA PROPOSTA PROGETTUALE -CATASTO F.M. N.RO 229 P.LLE 96,97,98,99,100,183,331,446,496,497. Ulteriore circostanza da rilevare è quella relativa all'ubicazione della struttura,che dai superiori dati catastali risulta nello stesso foglio di mappa (229) dove insiste la maggior parte della superficie vitata dell'azienda nonché la cantina.
Su tali premesse, riservando al prosieguo ogni e più opportuna azione, integrazione ed eccezione a tutela, si conclude avanzando la ns. opposizione al progetto per i motivi tutti in premessa cennati stante l'evidente contrasto sia con la normativa vigente in materia ma soprattutto perché ricadente all'interno di una zona ad altissimo vincolo ambientale e naturalistico. Si formula, infine, ogni e più opportuna riserva consentita dalla legge.
