Mazara, servizio coordinato dei Carabinieri preso un topo d’appartamento

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
01 Maggio 2017 10:03
Mazara, servizio coordinato dei Carabinieri preso un topo d’appartamento

I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo (Nucleo Operativo e Radiomobile, Stazione di Mazara del Vallo e Mazara Due), unitamente a personale della Compagnia di Intervento Operativo del XII Battaglione Carabinieri Sicilia, hanno svolto nella giornata del 29 aprile scorso un maxi-servizio di controllo del centro cittadino - centro storico, aree periferiche, quartiere di Mazara Due e Campobello.

Tale servizio è stato svolto per il contrasto del fenomeno dei reati contro la persona, del patrimonio e l’illecita cessione a terzi di sostanza stupefacente.I citati reparti dell’Arma, che hanno effettuato il servizio, all’esito dello stesso,hanno tratto in arresto il minore tunisino F.M . perché resosi responsabile di un furto in abitazione, nonostante la presenza dei proprietari di casa all’interno, nonché dell’autovettura di proprietà degli stessi ai quali aveva purtroppo fatto la sgradita visita e con la quale aveva tentato di fuggire.Di vitale importanza è stata la telefonata giunta alla Centrale Operativa dei Carabinieri che segnalava l’avvenuto furto di autovettura sul comune Campobello.L’ equipaggio dell’ Aliquota Radiomobile di Mazara del Vallo in perfetta sinergia con i colleghi dei Carabinieri di Castelvetrano si sono immediatamente attivati per ricercare il veicolo rubato rintracciandolo in quella via CB 22.Alla vista dei militari, il giovane ladro, tentava invano di speronare l’auto dei Carabinieri non riuscendovi a causa di un fortuito spegnimento del motore; ne scaturiva una colluttazione con i militari che prontamente lo bloccavano.

Immediati accertamenti acclaravano che lo stesso si era poco prima reso responsabile di un furto in abitazione proprio a Campobello, derubando vari monili in oro, denaro contante pari a €. 315,00, vari apparati informatici ed elettronici ed effetti personali. L’autovettura e la refurtiva sono state restituite ai legittimi proprietari per un valore complessivo di euro 11.500 circa.Durante i servizi effettuati nel comune di Mazara del Vallo, invece, si è proceduto allo svolgimento di diversi posti di controllo sulle vie di comunicazione principali, identificando 130 persone a bordo di 80 veicoli: i militari hanno elevato diverse contravvenzioni al Codice della Strada e, in particolare, nel corso di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno della guida sotto l’influenza dell’alcol, hanno denunciato M.F.

23 enne di Mazara, sorpreso alla guida dell’auto con un tasso alcolemico superiore ai livelli consentiti dalla legge e punito con l’articolo 186 del codice della strada con pene severissime che vanno dal deferimento all’Autorità Giudiziaria, al ritiro immediato della patente e la sanzione accessoria della sospensione dal titolo di guida che può arrivare, per i casi più gravi, fino ad un massimo di due anniIl servizio coordinato, che ha avuto riscontri positivi in termine di controlli sul territorio, verrà ripetuto nelle prossime settimane, al fine incrementare ulteriormente il contrasto ai reati contro la persona e il patrimonio sulla pubblica via (scippi, borseggi, rapine e furti).

Comunicato stampa1/5/2017{fshare}

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