Favoriti certamente dalla buone condizioni meteo marine, nella notte fra lunedì e martedì un gruppo di migranti di origine probabilmente maghrebina è sbarcato presso l’arenile dell’Oasi naturale di Capo Feto, in territorio mazarese. A lanciare l’allarme sarebbe stato un cittadino che avrebbe assistito all’approdo di un piccolo natante in quel tratto di costa non illuminato. Considerato il mezzo sul quale hanno viaggiato, cioè un’imbarcazione di 4-5 metri in vetroresina con motore fuoribordo, dovessero essere circa una decina i migranti sbarcati e provenienti, molto probabilmente, da uno dei porti della vicina Tunisia.
Appena sbarcati i migranti si sarebbero dileguati nella macchia mediterranea e, facilitati, dal buio avrebbero raggiunto le campagne fra Mazara del Vallo e Petrosino facendo perdere le proprie tracce. Pertanto è scattato il pattugliamento, dal mare e dalla terra, da parte della locale guardia costiera di quel tratto stesso tratto di costa al fine di individuare i migranti che andrebbero sottoposti ai controlli anti-covid come per gli altri sbarcati in queste settimane lungo le coste siciliane.
(foto di archivio)
Francesco Mezzapelle
