Sabato 20 settembre alle ore 17 presso l'impianto dell'Olimpic Club, "Ricciola", (Contrada Affacciata) si terrà il "X Memorial Antonio Messina", gara amichevole di calcio, dedicata al giovane mazarese prematuramente scomparso 10 anni fa all'età di 30 anni a causa di un improvviso malore.
Si affronteranno due formazioni, "Inter A" e "Inter B", composte dai molti amici di Antonio Messina. L'Inter era infatti la squadra del cuore del compianto Antonio.
Questo il pensiero-ricordo di Antonio (vedi foto n.2) espresso da due suoi amici più cari, cioè Roberto Adamo e Roberto Salvo organizzatori del Memorial:
"Parlare di Antonio significa parlare di spensieratezza, di allegria, di leggerezza, tutti sostantivi legati al mondo fatato ed incantato dei bambini. Eh sì, è proprio così che noi tutti lo ricordiamo, come un eterno bambinone, sempre pronto ad inventarsi uno scherzo o a burlarsi di tutti noi con la sua coinvolgente ilarità; lo apprezzavamo proprio per questo suo modo di essere, per questo suo modo di prendere la vita come se fosse un gioco. L'immagine che noi tutti amici, più o meno fraterni, leghiamo al ricordo di Antonio, è il suo viso sempre sorridente, gioioso, quasi beffardo; la sua era una risata così vera e così coinvolgente, che difficilmente incontrandolo non si veniva travolti dalla sua euforia e spensieratezza.
Parlare di Antonio significa parlare della sua più grande passione, il calcio, con tutte le sue sfaccettature, l'Inter, il Fantacarcike e il calcio giocato; tutti noi abbiamo in mente le lunghe attese prima che si apprestasse a tirare le mitiche punizioni a girare, cercando di emulare i suoi grandi pupilli che indossavano la casacca neroazzurra. Come dimenticare l'immancabile sogno del Sabato sera, quando salutandoci, pronosticava per la Domenica la doppietta di Bergkamp. Come dimenticare le interminabili discussioni durante le partite giocate il Lunedì sera, o le liti con per difendere la causa neroazzurra, contro gli innumerevoli e in quegli anni predominanti, avversari juventini; ecco la sua era una passione vera, forte, coinvolgente tanto che la maggior parte dei suoi "nemici calcistici" avevano il piacere di "litigare" con lui, in quanto tutto si risolveva sempre in una piacevole risata.
Parlare di Antonio, significa parlare del legame indissolubile con la cara nonnina, che per lui è stata una vera e propria mamma ,e di quel rapporto che li vedeva spesso anche litigare, ma che in realtà nascondeva un amore infinito, amore che li ha portati a ricongiungersi a distanza di qualche anno.
Parlare di Antonio significa parlare di un caro amico, che troppo presto ci ha lasciati, avevamo ancora tante storie da raccontarci, tante avventure da vivere insieme, tante emozioni sia belle che brutte da condividere, avevamo tanta vita da vivere insieme, ciò che non ci lascerà mai saranno i ricordi di ciò che abbiamo avuto la fortuna di condividere ed il Memorial, rappresenta il momento per rinsaldare questi ricordi e rendere ancora più viva la sua presenza, una presenza che non diventerà mai assenza!!"
(foto n.1- ricordo del IX Memorial Antonio Messina)
Francesco Mezzapelle
17-09-2014 11,30
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