Mazara, ragazza soccorsa si scaglia contro operatori del 118 e Polizia Municipale

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
29 Luglio 2018 11:00
Mazara, ragazza soccorsa si scaglia contro operatori del 118 e Polizia Municipale

Due dipendenti del 118 ed un'agente donna della Polizia Municipale aggrediti. E' questo il bilancio di una sera d'estate come tante a Mazara del Vallo. Protagonisti due giovani, un ragazzo e una ragazza, rispettivamente un mazarese di circa 20 anni e una coetanea di origini marocchine. I due in via del Mare, nella zona di Tonnarella,avrebbero perso il controllo del motorino sul quale erano a bordo finendo a terra, in un primo momento perdendo i sensi e rimanendo immobili. Residenti presenti in zona che si erano accorti dell'accaduto, avrebbero prontamente avvertito i sanitari del 118 mentre i due, in attesa del loro arrivo, continuavano a ricadere per terra nel tentativo di alzarsi.

Al momento del loro arrivo, i dipendenti del 118 si sono avvicinati nel tentativo di prestare soccorso ricevendo invece la reazione rabbiosa della ragazza la quale, forse in preda ai fumi dell'alcool o agli stupefacenti, ad un certo punto ha iniziato a scagliarsi contro il ragazzo inveendo con calci e pugni nei suoi confronti. In quel momento sono intervenuti i sanitari nel tentativo di dividerli ma sempre la ragazza, in preda all'ira, li avrebbe aggrediti fisicamente colpendoli con violenza.

Il personale del 118, che in seguito al referto in ospedale ha ricevuto due giorni di prognosi, non ha potuto far altro che chiamare la centrale operativa per informarla dell'accaduto, la quale avrebbe avvertito le forze dell'ordine. Ad accogliere la richiesta sono stati i Vigili Urbani i quali prontamente si sono recati sul posto. Gli agenti, in un primo momento, erano riusciti nel tentativo di calmare la ragazza e di condurla presso il pronto soccorso dell'ospedale "Abele Ajello", ma la giovane, una volta arrivati nel nosocomio, avrebbe un'altra volta reagito violentemente, questa volta contro la vigilessa, così come aveva fatto con i sanitari, la quale avrebbe riportato la peggio e, dopo essersi recata in ospedale per accertamenti, ha ricevuto 3 giorni di prognosi.

Dopo l'aggressione la ragazza si sarebbe data alla fuga facendo perdere le sue tracce. L'episodio testimonia la difficile situazione che, specie nei periodi estivi, si vive in varie zone della città ed a Tonnarella. Di questa situazione si era occupata di recente la nostra testata parlando delle notti presso la stessa spiaggia del litorale ovest della Città dove si verificherebbero festini a base di alcool e droghe e perfino gare di moto nel lungomare Fatamorgana.  Per non parlare delle grigliate e "scampagnate" notturne a causa delle quali spesso la spiaggia l'indomani mattina risulta piena di rifiuti di ogni genere.

Una situazione difficile da contrastare e che richiederebbe maggiore di sorveglianza. Tommaso Ardagna

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