Mazara, plesso via Vaccara, no del Consiglio d’Istituto Scuola “Grassa” alla proposta della Giunta Quinci.

Nella mattina dello scorso 2 novembre avevamo reso pubblica una notizia che circolava da qualche giorno in Città e cioè che la Giunta guidata dal sindaco Salvatore Quinci avrebbe individuato una nuova e definitiva sede per il Liceo “Adria-Ballatore”: la struttura di via Luigi Vaccara, nel quartiere “Trasmazzaro”, che da alcuni anni è sede principale della scuola media “Giuseppe Grassa”; sembra infatti che sia stato lo stesso primo cittadino mazarese a prospettare tale ipotesi, a seguito di una convocazione in Comune lo scorso 29 ottobre, al dirigente scolastico dell’Istituto “G.

Grassa”, la prof.ssa Teresa Guazzelli la quale, ovviamente, avrebbe subito informato il Consiglio dei Docenti e quello d’Istituto; questi due organi avrebbero valutato la proposta dell’Amministrazione Quinci che prevede, qualora confermata, il trasferimento dei circa 300 studenti della “Grassa” nel plesso secondario dello stesso Istituto, cioè in via G. Gualtiero, nel quartiere di Santa Maria di Gesù che ospita attualmente circa 320 alunni. Adesso apprendiamo che il Consiglio d'Istituto a mezzogiorno dello stesso 2 novembre si è riunito in seduta straordinaria (a seguito di convocazione con carattere d’urgenza prot.

n. 8645/II.1 del 31/11/2018, presso gli Uffici di Presidenza dell'Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” di Mazara del Vallo, siti in via Luigi Vaccara) si è riunito in seduta straordinaria il Consiglio d'Istituto. La seduta P presieduta dal presidente, Signora Grillo Marianna, rappresentante dei genitori, e fra i componenti la Dirigente Guazzelli, ha discusso la Determina n. 4774 del 18.09.2019 dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale – Piano di dimensionamento e razionalizzazione provinciale della rete scolastica di ogni ordine e grado per l’A.S.

2020/2021. – Ipotesi di razionalizzazione dell’Istituto Comprensivo “G. Grassa” proposta dal Comune di Mazara del Vallo. Ecco di seguito un estratto del verbale redatto alla fine della riunione straordinaria del Consiglio d'Istituto che si è così espresso sulla questione: "Il Consiglio d’Istituto PREMESSO CHE le seguenti criticità come assolutamente ostative all’attuazione dell’ipotesi avanzata dall’Amministrazione del Comune di Mazara del Vallo di far rientrare l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” nel Piano di Dimensionamento e Razionalizzazione provinciale della rete scolastica di ogni ordine e grado per l’a.s.

2020/2021, secondo quanto previsto dal D.A. n. 4774 del 18/09/2019 dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale:

1. La sede dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” di via L. Vaccara ha determinato da sempre, con la sua offerta formativa, forti processi identitari e di aggregazione sociale nel quartiere Trasmazaro di Mazara del Vallo. Se si vuole riqualificare questa periferia urbana bisogna effettuare una scelta che sia premiante per il personale docente e ATA che vi ha sempre lavorato con dispendio di professionalità e energie personali.
2. L’Amministrazione Comunale non si è premurata di consultare preventivamente il comitato di quartiere per acquisire pareri circa il piano di razionalizzazione della rete scolastica che intende realizzare.

   Di fatto ha prospettato alla Dirigenza dell’Istituto la “fattibilità”, dal proprio punto di vista, della propria proposta di razionalizzazione della rete scolastica comunale senza opportuna preventiva elicitazione che permettesse la consultazione degli OO.CC. della Scuola. In tal modo l’Amministrazione Comunale ha raccolto sicuramente gli interessi di una parte di stakeoldhers, ma non di tutti. Soprattutto non ha consultato gli attuali utenti del plesso scolastico di via L.

   Vaccara ritenendo di dover prioritariamente salvaguardare alcuni Istituti di Istruzione Secondaria Superiore di Mazara del Vallo. L’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa”, al contrario apre le sue porte al territorio con una pubblica assemblea che si terrà nei suoi locali mercoledì 5 novembre 2019.

3. La chiusura di un punto di erogazione si tradurrebbe per l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” in una contrazione di organico, soprattutto per quel che riguarda il personale ATA di Segreteria con conseguente compromissione dell’efficacia ed efficienza del servizio, e di risorse economiche dedicate all’implementazione dell’offerta formativa e alle spese di funzionamento con conseguente compromissione degli standard qualitativi raggiunti.
4. La delocalizzazione del plesso di via L.

   Vaccara produrrebbe nell’immediato un assoluto disagio per la popolazione del quartiere Trasmazaro, deprivata della Scuola del Primo Ciclo e senza adeguata ed efficiente rete di trasporto scolastico per il collegamento con via G. Gualtiero. Da ciò deriverebbe a medio termine una diminuzione delle iscrizioni (storicamente il plesso di via Gualtiero è stato sempre meno affollato rispetto al plesso centrale proprio per la sua marginalità urbanistica) e a lungo termine (nel prossimo triennio) il sottodimensionamento dell’Istituto Comprensivo, che, come è noto, è stato oggetto di dimensionamento nell’a.s.

   2017/18 e pertanto non dovrebbe essere per legge interessato da ulteriori provvedimenti di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica siciliana (l’Istituto Comprensivo è stato costituito il 1° settembre dell’anno duemiladiciassette per effetto del Decreto Assessoriale n. 921 del 15 febbraio 2017, concernente il Piano di Dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2017/2018, che ha disposto la fusione della Scuola dell’Infanzia e Primaria dell’Istituto Comprensivo “P.

   Borsellino” di Mazara del Vallo con la Scuola Secondaria di Primo Grado “Giuseppe Grassa” di Mazara del Vallo per la costituzione di un nuovo Istituto Comprensivo. Con provvedimento del Dirigente dell’Ufficio XI, Ambito Territoriale della Provincia di Trapani, prot. n. 0003043 del 10 aprile 2018, l’Istituto Comprensivo di nuova formazione è stato intitolato “Giuseppe Grassa”).

5. Ci sono delle limitazioni in ordine alla capienza massima del plesso di via G.

   Gualtiero che di certo non può contenere tutta l’utenza della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo. Di ciò è consapevole l’Amministrazione Comunale che ha fatto o si sta affrettando a fare una progettazione di massima per l’ampliamento del plesso che, tuttavia, non tiene conto delle effettive esigenze didattiche della Scuola la quale verrebbe depauperata di numerosi ambienti di apprendimento strutturati nel tempo e frutto di una sapiente progettualità del Collegio dei Docenti.

   In buona sostanza verrebbero chiusi o ridotti i laboratori e ciò ridurrebbe anche le ore del loro utilizzo per le singole classi. Tutto questo metterebbe in crisi la Scuola in momenti topici dell’anno scolastico come ad esempio in occasione delle rilevazioni nazionali INVALSI.

6. L’eccessivo affollamento del plesso di via Gualtiero creerebbe criticità in ordine alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sia per gli alunni che per il personale docente ed ATA. -

VISTO il D.A.

n. 4774 del 18/09/2019 dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale concernente il Piano di Dimensionamento e Razionalizzazione provinciale della rete scolastica di ogni ordine e grado per l’a.s. 2020/2021. - TENUTO CONTO dell’ipotesi avanzata dall’Amministrazione del Comune di Mazara del Vallo di far rientrare l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” nel Piano di Dimensionamento e Razionalizzazione provinciale della rete scolastica di ogni ordine e grado per l’a.s.

2020/2021, disposto dal D.A. n. 4774 del 18/09/2019 dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, con cessione dei locali della Scuola Secondaria di Primo Grado del predetto Istituto Comprensivo, siti in via L. Vaccara, agli I.I.S.S.. - CONSIDERATO che l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” di Mazara del Vallo non dispone di aule e/o di spazi in esubero in quanto tutti quelli disponibili necessitano all’Istituzione per garantire la piena attuazione dell’offerta formativa rivolta a una fascia di utenza per la quale è costituzionalmente tutelato il diritto allo studio. - CONSIDERATO che la chiusura della sede centrale dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” di Mazara del Vallo non rispetta la progettualità e le esigenze educative espresse dal territorio, in quanto nello stesso quartiere Trasmazaro a Mazara del Vallo ha sede la Direzione Didattica IV Circolo “G.B.

Quinci” che riversa storicamente la propria utenza nella Scuola Secondaria di Primo Grado di via L. Vaccara. - CONSIDERATO che cedere dei locali agli I. I. S. S. potrebbe comportare grave turbativa dell’ordine pubblico in quanto, trattandosi di edilizia scolastica, le famiglie degli alunni potrebbero chiedere eventuali risarcimenti ed indennizzi all’Istituto Comprensivo per il venir meno delle sedi storiche che assorbono l’utenza del quartiere Trasmazaro a Mazara del Vallo. - VISTO che l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” è stato oggetto di dimensionamento nell’a.s.

2017/18 e risulta centro dotato di oggettiva capacità di interlocuzione nel contesto territoriale in cui opera, diversamente con l’inserimento nel nuovo Piano di Dimensionamento e Razionalizzazione provinciale della rete scolastica di ogni ordine e grado per l’a.s. 2020/2021 non si garantirebbe allo stesso stabilità nel tempo e concreta disponibilità di locali idonei alla tipologia dell’Istituzione scolastica e al suo numero di alunni. - VISTO che il D.A.

n. 4774 del 18/09/2019 dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale fa espresso divieto di riorganizzazione di Istituzioni scolastiche che sono state oggetto di dimensionamento o razionalizzazione negli ultimi tre anni. - VISTO che l’ipotesi di razionalizzazione provinciale della rete scolastica di ogni ordine e grado per l’a.s. 2020/2021 avanzata dal Comune di Mazara del Vallo, rispetto all’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa”: a) non rispetta la territorialità b) non tiene conto della distribuzione territoriale dei plessi in relazione all’effettivo bacino d’utenza (D.D.

IV Circolo “G.B. Quinci” e Scuola Primaria “S.S. Giovanni Paolo II” dell’I.C. “G. Grassa”). c) La delocalizzazione dalla sua sede storica mina la stabilità dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa” e lo proietta precocemente verso un nuovo dimensionamento. le premesse fanno parte integrante della deliberazione, all’unanimità DELIBERA N. 37/05 Approva di non cedere i locali della Scuola Secondaria di Primo Grado (detti Plesso Centrale) dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa”, siti in via Luigi Vaccara, 25, a Mazara del Vallo agli I.I.S.S., come ipotizzato dall’Amministrazione Comunale in attuazione al Piano di Dimensionamento e Razionalizzazione provinciale della rete scolastica di ogni ordine e grado per l’a.s.

2020/2021, secondo quanto previsto dal D.A. n. 4774 del 18/09/2019 dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale: Tanto è deliberato al fine di garantire l’efficace esercizio dell’offerta formativa, la stabilità nel tempo e l’equilibrio ottimale tra domanda e offerta di istruzione e formazione. Nulla essendovi da trattare, il Presidente dichiara sciolta la seduta alle ore 12:30. " Francesco Mezzapelle