Noi adulti di oggi Noi, gli adulti di oggi, siamo i nipoti di ragazzi che hanno rischiato o a volte perso la loro vita per costruire la patria e la democrazia e siamo figli di chi nel dopoguerra ha ricostruito una nazione. Siamo cresciuti per lo più nell'agiatezza che ci ha reso apatici o mollicci. Il nostro senso di avventura, al contrario di chi ha portato navi e pescherecci in giro nel mondo, si infrange nelle acque piatte di cala spaghetti, e le nostre capacità sportive si limitano ad accelerare la manopola dell'acquascooter; Le nostre capacità di abbattere confini iniziano in corso Umberto e finiscono in piazza Mokarta; Il nostro progettare il vostro futuro ci spinge ad accendere un mutuo, non per pagarvi l'università, ma per farvi una festa di compleanno che nessuno ricorderà dopo una settimana; Il nostro senso degli affari ci fa comprare delle borsette firmate che gli stilisti pagano 30 euro ai laboratori napoletani o a quelli cinesi e ce le vendono 700 euro e noi teniamo orgogliosamente nella manina col braccetto piegato; Il nostro essere genitori si sgretola davanti l'incapacità di dire No alla vostra richiesta dell'ultimo modello iPhone, anche se abbiamo appena chiuso l'attività commerciale per fallimento o il nostro stipendio è meno del doppio del costo del telefono; Il nostro senso di giustizia viene mortificato quando noi professori ancora nel 2020 raccomandiamo il figlio del collega aumentando il voto agli esami di stato come se fosse un regalo personale, sulla pelle di chi ci guarda e perde la fiducia nelle istituzioni.
Il nostro essere educatori è un fallimento, per questo vi chiedo di essere come i nostri nonni. Non serve oggi perdere la vostra vita ma serve tutto il vostro impegno per creare la rinascita di questa città, dove si possa vivere dignitosamente, dove i diritti sostituiscano i favori, dove ognuno possa esprimere se stesso attraverso il proprio lavoro. Angelita Tumbiolo
