Mazara, l’opposizione insorge contro la decisione del presidente Vito Gancitano di svolgere Consiglio comunale in modalità online

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Febbraio 2021 08:56
Mazara, l’opposizione insorge contro la decisione del presidente Vito Gancitano di svolgere Consiglio comunale in modalità online

Abbiamo ricevuto nelle scorse ore due comunicati, uno del Movimento civico “SiAmo Mazara” (rappresentato in Consiglio da Gioacchino Emmola e Stefania Marascia) ed ormai all’opposizione dopo il rimpasto della Giunta Quinci; l’altro comunicato congiunto firmato dai consiglieri comunali del M5S, (Antonella Coronetta, Girolamo Billardello e Maurizio Pipitone), del gruppo VIA  (Enza Chirco, Ilenia Quinci, , Antonio Colicchia, Pietro Marino) e da Giorgio Randazzo (Lega). In entrambi i comunicati viene duramente criticata la decisione del presidente del Consiglio comunale di tenere la prossima seduta consiliare( quella fissata per domattina) in modalità ancora online.

La decisione di svolgere nuovamente la seduta del Consiglio comunale online, dopo aver ricevuto il 17 febbraio, comunicato di convocazione della stessa, aveva sorpreso anche il sottoscritto considerato, e lo abbiamo anche riferito, attraverso un contatto telefonico,  allo stesso Gancitano, manifestando perplessità sulla decisione, che in altri comuni viciniori, le sedute consiliari erano tornate a svolgersi in aula; inoltre l'aula consiliare di Mazara del Vallo (vedi foto-copertina) visti i suoi spazi ha già ospitato sedute consiliari con dovuti distanziamenti anti covid.

Gancitano ha ribadito che la decisione era scaturita a seguito di una sua interlocuzione con la Prefettura e che per cautela visto ancora il momento critico si era optato per la modalità online; avevamo anche chiesto se tale decisione era stata presa nel tentativo di evitare un dibattito politico fra l’opposizione, ormai quasi maggioranza, e la coalizione che sostiene il sindaco Salvatore Quinci, che viste le ultime vicende politico-amministrative poteva rivelarsi molto aspro. Lo stesso presidente del Consiglio comunale ci ha detto che il dibattito potrebbe anche tenersi in modalità online o anche nella prossima seduta consiliare in aula; ovviamente, lo abbiamo sottolineato, non è la stessa cosa visto che il dibattito politico fa fatto a caldo e chi ha fatto politica sa bene che il confronto “de visu” permette di rivelare al di là delle parole gli effettivi stati d’animo dinnanzi all’attuale situazione politica-amministrativa.

Ecco di seguito i due suddetti comunicati, il primo quello del Movimento civico “SiAmo Mazara” e a l’altro degli altri otto  componenti dell’opposizione. “Abbiamo appreso con stupore che il Presidente del Consiglio Comunale della nostra città, ha convocato la seduta del prossimo consiglio comunale con modalità “remoto”; sulla piattaforma online. La cosa ci ha stupiti dal momento che le Commissioni Consiliari continuano, nel pieno rispetto delle norme sanitarie, a riunirsi in presenza quotidianamente per svolgere le attività di istituto.

Una decisione che ci lascia perplessi dal momento che in  quasi tutti i Comuni vicini è stata invece presa la decisione di svolgere le sedute del massimo consesso cittadino in presenza. NON SIAMO FORSE IN GRADO DI ASSICURARE LE MINIME CONDIZIONI DI AGIBILITA’ SANITARIA NEL LUOGO DI RIUNIONE?  E dire che gli spazi ci sono e sembrano adatti a farlo. Sarebbe grave se la decisione invece fosse stata dettata da altre considerazioni di “opportunità politica”. Scelte di maggioranza nel puerile tentativo di sfuggire ad un dibattito serrato ed incalzante sui motivi del ribaltone politico di recente messo in atto dal Sindaco Quinci.

Speriamo non sia così. Vogliamo ricordare che il Presidente del Consiglio rappresenta tutto il consiglio comunale (che si era espresso, pare di capire, per le riunioni in presenza), maggioranza ed opposizione  e deve assicurare regole di partecipazione unanimemente condivise. La nostra protesta per quanto accaduto è ferma e decisa, nella speranza che non si abbia più a ripetere. Siamo sicuri che il Presidente , nel proseguo, saprà coniugare sicurezza sanitaria e partecipazione politica diretta.

(Movimento civico “SiAmo Mazara”). “Il Presidente del Consiglio nel rispetto del momento, si attenga alla volontà del Consiglio Comunale Consapevoli del momento delicato per via dell’emergenza sanitaria, nell'ultima conferenza dei capi gruppi consiliari e con il consenso del Presidente del Consiglio, all'unanimità si era deciso di svolgere il Consiglio Comunale in aula, in quanto tutti, compresi i cittadini avvertono la necessità che la democrazia debba avere il suo naturale percorso attraverso un dibattito pubblico, vero e autentico.

La necessità di un dibattito in presenza, con le relative misure di prevenzione, scaturisce dal voler rappresentare fedelmente sentimenti e malumori alla luce delle molteplici novità politiche che il nostro comune ha “subito” nelle ultime settimane, con scelte importanti e a volte impopolari. Come accade in realtà limitrofe è assolutamente possibile coniugare il rispetto del momento sanitario e il bisogno fisiologico della democrazia e del dibattito pubblico. Se qualcuno volesse “abusare” delle restrizioni per soffocare il dibattito è bene che sappia che questa artefatta intenzione è solamente un allungamento dell’agonia politica.

Dalla zona rossa alla zona arancione, ed oggi zona gialla tutto il Consiglio in sintonia ha deciso di svolgere le commissioni consiliari di presenza nel rispetto delle prescrizioni e dell’operatività istituzionale delle stesse, sensibilità diversa ci spiace constatare dai social. Infatti assistiamo quotidianamente ad eventi pubblici e occasioni istituzionali con almeno 15 persone a contatto, solo per esigenze mediatiche tese al personalismo e al soddisfacimento di isolati interessi elettoralistici.

Molte città limitrofe alla nostra stanno svolgendo le sedute di consiglio comunale in presenza, invece a Mazara del Vallo si fa tutto ed il contrario di tutto. Capiamo che per qualcuno può creare imbarazzo, ma così facendo non si fa altro che alimentare polemiche. Convinti che la trasparenza sia un valore e non un problema avvertiamo la necessità di informare la cittadinanza su quanto sta accadendo dentro l'assise comunale”. (firmato dai consiglieri dai consiglieri comunali: i Enza Chirco, Ilenia Quinci, Antonella Coronetta, Antonio Colicchia, Pietro Marino, Giorgio Randazzo, Girolamo Billardello, Maurizio Pipitone).

Infine ricordiamo l’ordine del giorno della seduta consiliare che si svolgerà domani 23 febbraio alle ore 9 in modalità video conferenza:

  1. Lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti.
  2. Comunicazioni, svolgimento delle interrogazioni e interpellanze.
  3. Regolamento Comunale istitutivo della figura di guardia ambientale volontaria comunale per la tutela degli animali d’affezione e la lotta al randagismo.
  4. Regolamento Comunale dei Comitati di Quartiere.
  5. Disciplina dei diritti edificatori e trasferimento di cubatura – Approvazione del Regolamento sui criteri e modalità per l’attuazione della cessione di cubatura e trasferimento di volumetria ed istituzione del Registro Comunale dei diritti edificatori.
  6. Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio a seguito di conciliazione ex art.

    185 bis c.p.c. presso il Tribunale di Marsala – Sezione lavoro – Causa r.g. 1232/2020.

  7. Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio a seguito Sentenza del Tar Sicilia Sezione 3° n. 2981/2020 – Ditta Immobiliare Costruzioni Edili Asaro s.r.l.
  8. Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio a seguito di Sentenza del Giudice di Pace di Marsala n. 245 del 15/12/2020 nella causa Tatarevic Senada/Comune di Mazara del Vallo.
  9. Riconoscimento debito fuori bilancio alla società Pomilio Blumm srl per pagamento somme dovute per i servizi resi per il progetto “I Borghi Marinari: Una offerta classica ed innovativa della Sicilia del Mare” PO FESR 2007-2013.
  10. Mozione: Patto Educativo di Comunità.
  11. Mozione: Una Strada di Verità per Giulio.
  12. Mozione: Interventi urgenti in materia di utilizzo di “preparazioni magistrali a base di cannabis con rimborsabilità a carico del servizio sanitario regionale in regione siciliana”.
  13. Mozione: Richiesta aumento personale medico e paramedico nel reparto di Cardiologia con UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) del presidio Ospedaliero di Mazara del Vallo.
  14. Mozione: Aiuto economico al Mazara Calcio in occasione della ripresa del campionato di Eccellenza
Francesco Mezzapelle  

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