Mazara, “Le imprese della pesca all’interno del mercato ittico”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
15 Aprile 2015 15:12
Mazara, “Le imprese della pesca all’interno del mercato ittico”

Nella qualità di semplice cittadino sostenitore del benessere collettivo locale, nell’interesse di chi ancora spera e crede ad una possibile ripresa socio-economica della Città, congiuntamente agli operatori della pesca e delle attività dell’indotto della pesca, tutto oggi ancora in attesa d’interventi risolutivi dell’area portuale di Mazara del Vallo (lasciata in totale abbandono da oltre 35 anni circa), dove la navigabilità e fruibilità quasi inesistenti, a causa dell’accumulo nei fondali di fanghi, detriti, rifiuti ingombranti, etc.

A Codesta Spett.le Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, nella persona del Capitano di Porto pro tempora Sig. Davide Accetta quale responsabile unico dell’area portuale di Mazara del Vallo, in nome proprio e nell’interesse di tutti i cittadini interessati:

-d’intervenire attraverso un Piano di Sicurezza che prevede opere essenziali per l’immediato ripristino dell’intera area portuale e della sua messa in sicurezza con il fondo specifico (in mancanza con quello della Protezione Civile), destinato al finanziamento di opere di dragaggio dei fondali e aree demaniali, rimozione relitti di barche, rifiuti ingombranti, ripristino dei moli, completamento impianti d’illuminazione, rete idrica, rete fognaria, ecc., affinché il porto-canale ritorni fruibile e sicuro all’intera utenza locale, tutto oggi, penalizzata da difficoltà, sacrifici e spese varie, che impediscono lo svolgimento dell’attività produttiva legata alla pesca, al trasporto di merci, alla cantieristica, alle riparazioni e manutenzioni varie ed alla fruizione dei servizi per barche da diporto, ecc.

Inoltre, Codesta Spett. le Capitaneria potrebbe promuovere la rimozione delle attività di lavorazione, conservazione e commercializzazione dei prodotti della pesca disseminate lungo le rive del Porto Canale al fine di far lasciare disponibili i relativi immobili, spazi privati e pubblici ad attività turistiche di nuova formazione, con l’obiettivo di sistemare all’interno del nuovo Mercato Ittico esistente (nell’area portuale) tutte le imprese del settore pesca che avrebbero modo di utilizzare spazi e impianti funzionali di ogni genere godendo di servizi comuni 24h/24. Detta proposta-progetto certamente darebbe una svolta economica importante e vantaggiosa a tutti gli interessati, turisti inclusi.

Lo scrivente certo di un Suo specifico intervento relativo all’avvio di una procedura risolutiva dell’emergenza portuale in atto, e dì interventi innovativi contro l’inquinamento ambientale da reflui e scarti di pesce, resta in attesa congiuntamente ai concittadini interessati,di un Suo riscontro attraverso i media locali verso tutti i cittadini interessati.

Gaspare Sammartano- Lettera aperta 

15-04-2015 16,45

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza