Mazara, il Mediterraneo al centro di un incontro dei Giovani Parlamentari

Redazione Prima Pagina Mazara
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12 Settembre 2018 09:03
Mazara, il Mediterraneo al centro di un incontro dei Giovani Parlamentari

Sabato 8 settembre alle ore 18:00 si è tenuto, presso la sala “La Bruna” del centro polivalente di Mazara del Vallo, il convegno organizzato dall’associazione Giovani Parlamentari che trattava del tema “Il Dialogo, la Pace e la Sicurezza nell’area euromediterranea” e moderato dal presidente Marco Di Giovanni. A relazionare sono stati il prof. Danilo Di Maria, docente di lettere e cultore della materia di semiologia alla facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Palermo e il Dott.

Francesco Sammaritano, referente dell’area politico istituzionale del COPPEM. Se il primo ha analizzato il tema sotto un profilo storico e filosofico con una particolare concentrazione sull’aspetto interreligioso, il Dr. Sammaritano ha invece basato il suo intervento su dati geopolitici e di relazioni internazionali attuali e non solo. A conclusione del convegno, Andrea Giacalone, stretto collaboratore del team di GP, è stato insignito della carica di socio onorario. Questi, avrebbe anche ottenuto una borsa di studio da parte del movimento “Donne e Poesia” coordinato dalla prof.ssa Maria Pia Sammartano per l’impegno profuso durante i cinque anni di liceo scientifico, raggiungendo ogni anno la massima votazione e concludendo un percorso firmato 100 e lode agli esami di stato.

Alla fine dell’incontro è intervenuto l’assessore comunale Vito Ballatore per portare i saluti dell’amministrazione, complimentandosi per il successo dell’evento organizzato. Un ringraziamento speciale va a Daniele Pipitone, segretario dell’associazione Giovani Parlamentari che ha curato e seguito il progetto da sempre con passione e dedizione, a Giorgio Bocina che è stato impegnando nell’elaborazione della grafica dell’evento e non solo, a Roberto Marrone, Marco Titone e Federica Boncore, membri del nostro team.

Un ringraziamento va anche al vicepresidente Brian Randazzo, che è riuscito a monitorare e seguire l’organizzazione dell’evento nonostante la distanza per motivi di studio e a Paolo Pallavicini che (anch’egli a distanza) ha sempre dato un apporto costruttivo e vitale per il raggiungimento dei fini associativi. (Comunicato Stampa)

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