Mazara, il Consiglio Comunale approva l’esternalizzazione del servizio di riscossione tributi

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
20 Ottobre 2015 11:52
Mazara, il Consiglio Comunale approva l’esternalizzazione del servizio di riscossione tributi

“Pagare tutti per pagare meno! E’ una frase che sentiamo ripetere spesso e che adesso finalmente potremo mettere in pratica con l’esternalizzazione del servizio di riscossione di tutte le entrate tributarie, nonché del servizio di accertamento."

"Con l’esternalizzazione puntiamo ad incassare gran parte delle risorse dai contribuenti che hanno un’elevata capacità patrimoniale e reddituale. Ciò ci consentirà di attuare una più forte politica sociale prevedendo maggiori agevolazioni ed esenzioni dal pagamento dei tributi per i soggetti senza reddito o con redditi bassi. Con l’esternalizzazione del servizio di riscossione ed accertamento di tutte le entrate, inoltre, non ci sarà nessun costo aggiuntivo per il Comune, così come prevede la legge. Né ci sarà alcuna somma aggiuntiva per i cittadini nella bollettazione. Anzi, prevediamo maggiori ricavi che ci consentiranno di mettere in campo ulteriori azioni tendenti a migliorare i servizi resi ai cittadini”.

Lo ha dichiarato l’Assessore comunale al Bilancio e Finanze Vito Billardello, intervenendo ieri sera nel corso della seduta del Consiglio Comunale di Mazara del Vallo che, con 14 voti favorevoli e 12 contrari, ha approvato la “Esternalizzazione del servizio di riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie, extra tributarie e patrimoniali e supporto all’attività di accertamento e di riscossione ordinaria dei tributi comunali”.

Nel corso del dibattito sono stati chiariti alcuni aspetti dell’importante atto deliberativo, la cui approvazione consentirà al Comune di avvalersi, attraverso un bando pubblico da espletare, di una società specializzata nelle attività di riscossione coattiva dei tributi e delle entrate.

Obiettivo prioritario – ha spiegato l’Assessore Billardello – è riscuotere gran parte dei circa 34 milioni di euro di residui attivi (crediti vantati dal Comune per mancate entrate tributarie ed extratributarie).

“Quanto incassato – ha chiarito Billardello – entrerà direttamente nelle casse del Comune. Pertanto sarà un’attività a rischio zero con innumerevoli vantaggi, compreso quello per i cittadini di potere continuare ad usufruire delle varie agevolazioni inerenti la rateizzazione e l’incremento delle esenzioni per le fasce reddituali più basse. L’Ufficio Tributi del Comune – ha concluso Billardello – continuerà ad esercitare un importante compito di supporto alle attività esternalizzate”.

(Comunicato Stampa)

20/10/2015

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