Mazara, Il Comune compra arredi scolastici. Ma su esclusione dal Piano Edilizia scolastica Regionale?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
05 Maggio 2016 16:40
Mazara, Il Comune compra arredi scolastici. Ma su esclusione dal Piano Edilizia scolastica Regionale?

Fa piacere  la notizia, arrivata questa mattina tramite una nota, relativa all’acquisto da parte del Comune di nuovi arredi scolastici (banchi, sedie, cattedre ed arredi vari) per le scuole cittadine.

Così si legge, attraverso la stessa nota, la dichiarazione dell’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo: “Anche quest’anno la nostra Amministrazione viene incontro alle esigenze di rinnovo degli arredi scolastici segnalate dai dirigenti delle scuole di competenza comunale.

Grazie ad un bel lavoro sinergico che è stato realizzato con il dirigente dott.ssa Gabriella Marascia, il personale del Servizio Pubblica Istruzione e la responsabile del Mercato Elettronico Consip del Comune, dottoressa Anna Asaro, abbiamo acquistato nuovi arredi che abbiamo già consegnato in questi giorni ai dirigenti scolastici. Si tratta di nuovi banchi, sedie, lavagne, cattedre ed altri arredi, indispensabili per svolgere una serena attività didattica”.

Al termine della procedura di gara la fornitura degli arredi è stata aggiudicata all’impresa Biga srl di Palermo, che ha offerto un prezzo complessivo di 13 mila euro oltre Iva a fronte di un importo a base d’asta di circa 16 mila euro iva esclusa. In particolare sono stati acquistati dal Comune e consegnati alle scuole di competenza comunale 10 banchi esagonali di scuola dell’infanzia, 40 sedioline di scuola dell’infanzia, 50 banchi di scuola elementare, 100 sedie per la scuola elementare, 315 sedie per la scuola media, lavagne, 6 cattedre dotate di cassettiere, poltroncine per cattedre ed 8 armadi: arredi necessari per l’usura di quelli precedentemente in dotazione. “Nuovi arredi scolastici –si conclude così la nota- erano già stati acquistati dal Comune e consegnati alle scuole lo scorso anno”.

Questa notizia positiva stride certamente con un’altra notizia trapelata alcuni giorni fa, attraverso una nota del consigliere comunale Nicola La Grutta (M5S), secondo la quale il Comune, anche quest’anno, avrebbe visto alcuni progetti presentati non ammessi nell’elenco delle opere previste nel “Piano triennale di edilizia scolastica regionale”; per la verità l’esclusione riguarda anche sei progetti presentati dal Comune di Marsala la cui esclusione è stata causata per mancanza di dichiarazione allegata da parte del sindaco e del Rup; ma certamente la "buona compagnia" di altri comuni siciliani non giustifica l’esclusione e ad ogni modo ci si aspetta un intervento, chissà un ricorso, per rientrare nel suddetto Piano.

Già nel 2015, su indicazione degli attivisti del locale meetup del M5S venne presentata una interrogazione, attraverso la quale si sollecitava l’amministrazione comunale ad attivarsi per presentare apposita istanza, che consentisse al comune di Mazara del Vallo di essere incluso nel Piano Triennale dell’edilizia scolastica regionale.

Tre sono stati i progetti (inerenti la messa in sicurezza, la ristrutturazione e l’efficientamento energetico) ripresentati e non ammessi, uno relativo al Plesso scolastico “Santa Gemma”, un altro riguardava l’istituto “Daniele Ajello” ed un altro ancora l’istituto “Paolo Borsellino” (in foto n.1 le tre scuole da sx a dx).

Ecco progetto per progetto le motivazioni espresse (vedi foto n.2 del pdf scaricato dal seguente link http://pti.regione.sicilia.it/portal/pls/portal/docs/144893509.PDF ) dal Dipartimento regionale dell'istruzione e della formazione professionale circa la loro esclusione:

➢ il “Progetto tecnico esecutivo dei lavori per la ristrutturazione, adeguamento impiantistico, messa in sicurezza, restauro e risanamento conservativo del Plesso Scolastico “Santa Gemma” Scuola Elementare e Materna ubicato a Mazara del Vallo nel piazzale Maria Montessori (€ 880.000,00) ” non è stato ammesso a causa del “Mancato aggiornamento Scheda ARES edificio di progetto – CD inviato oltre i termini punto 7 Avviso in data 23/03/2016)”;

➢ il “Progetto tecnico esecutivo per la ristrutturazione, adeguamento impiantistico, messa in sicurezza, restauro e risanamento conservativo del plesso scolastico 1° Circolo didattico “Daniele Ajello” Scuola elementare e materna ubicato a Mazara del Vallo in Via Santa Caterina (€ 880.000,00)”, non è stato ammesso con la seguente motivazione: “CD inviato oltre i termini di cui al punto 7 dell'Avviso, precisamente in data 23/03/2016.”

➢ Il “Progetto tecnico esecutivo per la ristrutturazione, adeguamento impiantistico, messa in sicurezza, restauro e risanamento conservativo dell’Istituto Comprensivo “Paolo Borsellino” S.M.S. ubicato a Mazara del Vallo in Piazza Santa Veneranda (€ 880.000,00)” risulta non ammesso con la seguente motivazione: “Punto 9.2.2. Avviso . Non inviato il CD”.

“Appresa la notizia della non inclusione nel Piano triennale dell’edilizia scolastica, nel 2015 l’amministrazione –ha spiegato Nicola La Grutta- annunciò che avrebbe presentato ricorso avverso le decisioni del Dipartimento regionale dell'istruzione e della formazione professionale. Ad oggi, però, non è dato sapere se effettivamente fu presentato ricorso e, comunque alla luce dei fatti, non si riscontra alcun esito positivo. Adesso che si apprende che anche per quest’anno, per le motivazioni suesposte, i tre progetti non sono stati ammessi a finanziamento, con rammarico risulta evidente che ancora una volta agli annunci non seguono i fatti, anzi i fatti testimoniano che si è persa l’ennesima occasione”.

Francesco Mezzapelle

05-05-2016 18,30

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