Riceviamo e pubblichiamo una nota del neo costituito Comitato civico “Trasmazaro e Tonnarella” al sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, avente oggetto la “Richiesta di pubblicazione sul sito internet del Comune di Mazara del Vallo dei valori dei nitrati delle acque in distribuzione a Mazara; richiesta di Affissione pubblica di manifesti indicanti la NON potabilità dell`acqua nei quartieri di Trasmazaro e Tonnarella; modalità di approvvigionamento idrico per le attività commerciali che utilizzano l`acqua per uso alimentare”.
Ecco il testo della nota. “Il sottoscritto Gasparino Giacalone, nato ad Alessandria il 14/06/1971 residente a Mazara del Vallo recapito telefonico 3683594418 nella Sua qualità di Portavoce del “COMITATO CIVICO TRASMAZARO E TONNARELLA” C H I E D E a codesto Ente, la pubblicazione settimanale sul sito internet del Comune dei valori dei nitrati delle acque in distribuzione potabili per l’approvvigionamento idrico a Mazara del Vallo, effettuate dal Laboratorio di Sanità Pubblica dell`ASP di Trapani.
La sopra indicata richiesta è motivata al fine di ottemperare a uno degli scopi del nostro Comitato, ovvero: informare sull’evolversi della vicenda nitrati nell’acqua i cittadini mazaresi e in particolare gli abitanti dei quartieri di Trasmazaro e Tonnarella. Si chiede inoltre l’immediata affissione per le vie cittadine di manifesti informativi sulle reali condizioni dell`acqua in distribuzione nei quartieri di Trasmazaro e Tonnarella e di apporre giusta segnaletica sulle fontanelle riportante la scritta: “ACQUA NON POTABILE”. Chiediamo altresi` alla S.V.
Ill.ma di conoscere:
- Quali sono le attività commerciali operanti nei quartieri di Trasmazaro e Tonnarella che per esercitare la loro attivita` fanno uso giornaliero di acqua potabile;
- Dall`indomani della sua ordinanza n. 119, quali di questi sono ricorsi ai rifornimenti di acqua potabile messa a loro disposizione dal Comune, in quali date e la quantità ricevuta;
- Di volere infine comunicare a questo Comitato , a scadenza settimanale, tutti i rifornimenti di acqua potabile che il Comune avrà fornito agli esercenti che ne faranno richiesta.