Mazara, cittadino segnala il cattivo stato della spiaggia di Tonnarella e l’Assessore gli cancella il post, lo blocca e gli toglie l’amicizia.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
29 Giugno 2018 10:46
Mazara, cittadino segnala il cattivo stato della spiaggia di Tonnarella e l’Assessore gli cancella il post, lo blocca e gli toglie l’amicizia.

L’utilizzo dei social media, ed in particolare di facebook, da parte di rappresentanti istituzionali ad ogni livello, ha portato certamente ad avvicinare maggiormente i cittadini alle istituzioni ed ha determinato un cambiamento nelle modalità della comunicazione politica; certamente queste nuovi strumenti presentano  pro e contro e la loro efficacia dipende dall’utilizzo sia nella forma che nella sostanza. Molti rappresentati istituzionali comunicano le loro attività attraverso facebook chiedendo implicitamente consenso ai loro followers.

Succede anche, e per fortuna, il contrario e cioè che siano gli stessi cittadini ad interpellare i politici su facebook, attraverso messenger o con propri post, chiedendo un loro intervento o spiegazioni su svariate problematiche Il discorso vale anche a livello, non mancano infatti i casi di amministratori comunali che comunicano le loro attività utilizzando in forme diverse facebook. Riferendoci a Mazara del Vallo, è ormai evidente l’attività svolta ad esempio dall’Assessore Vito Billardello il quale spesso pubblica sul proprio profilo personale le foto, i “selfie”dei suoi incontri con diversi rappresentati delle realtà sportive mazaresi, ovvio visto che lo stesso Billardello oltre che la delega relativa alle Finanze detiene anche la delega allo Sport.

Ma è anche ovvio aspettarsi che oltre a pubblicizzare il “bello” della città un assessore debba anche in qualche modo rispondere, qualora l’interlocutore si dimostrasse garbato (altrimenti farebbe bene ad interrompere il rapporto o a denunciare nel caso di offese personali), alle segnalazioni e richieste dei cittadini su alcuni problemi relativi alla città. Diventerebbe facile interloquire con chi fa comodo o rispondere solo ai complimenti o raccontare solo le cose belle per scopi propagandistici e elettorali.

Proprio su facebook un cittadino mazarese ci ha raccontato quanto accaduto dopo aver segnalato una problematica attuale, a tutti palese, basta aprire gli occhi, che riguarda il litorale di Tonnarella (vedi foto di copertina). Ecco cosa ha scritto Nino Tranchida su facebook: “Ieri ho pubblicato delle foto sul profilo dell'assessore Vito Billardello, riguardanti la pulizia, da schifo, che gli operatori del comune di Mazara hanno fatto sulla sabbia di Tonnarella. Ho notato, con sommo stupore che, non solo il post con le foto è stato cancellato dall'assessore Billardello, ma che lo stesso, ha tolto la sua amicizia bloccando il mio nominativo.

Probabilmente l'avrò ferito nell'orgoglio di assessore, di un comune che sicuramente non amministra con diligenza ma con molta approssimazione! Certa gente, parlando dei politici in genere, non ha capito che loro sono al servizio dei cittadini, perché campano e sono mantenuti con i soldi dei contribuenti! Caro Vito Billardello, caro ASSESSORE Vito Billardello, se ho pubblicato le foto dello schifo della spiaggia di tonnarella, non l'ho fatto perché mi piace romperti le palle, ma per esortare te ed i tuoi colleghi a controllare meglio i soldi pubblici che si spendono! Non ti devi fare bello pubblicando solo le cose belle, fatti bello pubblicando anche le manchevolezze di questa a amministrazione! Per pronto accomodo, pubblico nuovamente le foto della spiaggia che solo ieri è stata pulita, e saranno i cittadini a giudicare.

Le foto si riferiscono al tratto di spiaggia tra il BAY WATCH e la BAIA VERDE, tra l'altro, di fronte all'abitazione estiva dell'assessore Billardello”. Invitiamo pertanto gli amministratori della Città, tutti, a rispondere ai cittadini (qualora le richieste venissero formulate con garbo e senza offese) che chiedono loro un intervento a seguito di una segnalazione. Ovviamente sul proprio profilo facebook si è liberi di fare quel che si vuole. Ricordiamo però che una volta eletti o nominati assessori si detiene un mandato imperativo, pertanto se si utilizza il proprio profilo facebook per comunicare la propria attività istituzionale bisogna tenere conto non soltanto delle richieste dei propri elettori o “aficionados” ma di tutta la cittadinanza.

Ribadiamo, i rappresentanti istituzionali –ad ogni livello- sono espressione diretta, o indiretta, della volontà del popolo. Vogliamo però anche ricordare ai cittadini che su facebook, come del resto in altri contesti, non sono ammissibili, in quanto anche soggetti perseguibili penalmente, commenti denigratori o offensivi sulla persona. Probabilmente stiamo, tutti, correndo ad una velocità non più sostenibile... Francesco Mezzapelle

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