Mazara calcio, ancora un colpo di teatro

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
26 Novembre 2013 22:57
Mazara calcio, ancora un colpo di teatro

Nel Mazara calcio sembra di stare in una compagnia di teatro, colpi di scena e farse di ogni genere. Che fosse un'altra annata "sfigata" lo si era già compreso quest'estate con proclami trionfalistici che dipingevano la squadra già in serie D.

Ecco il clamoroso colpo di scena delle ultime ore. A riprendere in mano la squadra è nuovamente il presidente onorario Francesco Bica il quale ha richiamato il tecnico Totò Brucculeri ed i calciatori Ciccio Erbini, Mario Erbini, Giuseppe Geraldi e Bruno Calandrino che erano andati via qualche settimana fa dopo disaccordi con la presidenza Di Bartolo uno

In un comunicato arrivato nella tarda serata di martedì sera si legge (testuali parole): "il Sig. Bica si riserva di comunicare nei prossimi giorni la composizione della nuova dirigenza alla quale cederà la conduzione della Società. Si comunica altresì che da subito i dirigenti e l'allenatore sono al lavoro per la rimodulazione della squadra con l'obbiettivo immediato di un rafforzamento che possa consentirci di raggiungere una comoda salvezza".

Quindi riassumendo: insieme alla famiglia Di Bartolo vanno via il Ds Silvio Iozzia ed il tecnico Massimo Mazzara, arrivati circa due settimane fa, che a sua volta aveva sostituito lo stesso Brucculeri che a sua volta aveva rilevato, dopo la prima giornata di campionato, il posto di Giovanni Iacono portato alla guida tecnica della squadra quest'estate con l'ingresso di una cordata di imprenditori mazaresi a quanto pare "fantasma" (non si è mai saputo da chi fosse composta). Già qualche mese fa Giuseppe Di Bartolo aveva annunciato la sua partenza con una lettera polemica nella quale attaccava anche l'amministrazione comunale. Poi l'allarme era rientrato, si fa per dire, ma i risultati della squadra sono stati sempre negativi fino alla discesa al penultimo posto in classifica.

Quello che sconvolge è il fatto che inoltre in tutte questi abbandoni ed esoneri la Società ha comunicato sempre quanto accadeva con un consueto "di comune accordo". Non crediamo che di "comune accordo" sia andato via anche l'addetto stampa Piero Campisi il quale stamattina ha scritto in un comunicato: "con la presente, comunico pubblicamente alla società Mazara calcio e agli organi d'informazione le mie personali dimissioni da addetto stampa e comunicazione.

Ho deciso di prendere questa decisione dopo una attenta riflessione. Da dipendente e collaboratore del Mazara in quattro anni ho dato tutto quello che ho potuto, trascurando lavoro e famiglia per cercare di trasmettere un giusto servizio d'informazione su commissione della società. Ringrazio di cuore tutti gli amici e colleghi del servizio d'informazione che in questi anni, hanno dato il loro apporto dimostrando sempre serietà e professionalità. Un abbraccio pieno di stima e affetto alla tifoseria organizzata, a tutto il pubblico, a tutti gli allenatori e giocatori con i quali ho ben lavorato ed ho avuto ottimi rapporti d'amicizia e professionali.

Ringrazio tutti i collaboratori, dirigenti, staff sanitario ed i presidenti che hanno avuto fiducia in me. Auguro al Mazara calcio una pronta ripresa per ritrovare presto la via giusta e risollevarsi dalla precaria situazione di classifica. Con l'aiuto delle forze economiche mazaresi e la vicinanza del pubblico amico la squadra ricomincerà a vincere e porterà presto il vessillo gialloblù a sventolare alto. Forza Mazara!".

I tifosi mazaresi sono sempre più delusi. Adesso tutti si chiedono come farà Francesco Bica (al centro della foto) a tirare da solo avanti la squadra, chi metterà i soldi per continuare dignitosamente il campionato ed evitare la retrocessione? La speranza è che non siano i soldi della politica in vista delle prossime elezioni comunali.

28-11-2013 10,50

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