Mazara, 40 pasti giornalieri in più nel nuovo bando per la mensa scolastica per due sezioni dell’infanzia del 1° circolo didattico

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
30 Gennaio 2016 11:46
Mazara, 40 pasti giornalieri in più nel nuovo bando per la mensa scolastica per due sezioni dell’infanzia del 1° circolo didattico

Gli atti inviati alla Centrale Unica di Committenza per l’appalto. Prosegue con la proroga tecnica il servizio di mensa fino all’affidamento del nuovo servizio.

Nel nuovo bando di gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per l’anno solare 2016 sarà prevista l’erogazione di ulteriori 40 pasti al giorno, destinati agli alunni di due sezioni dell’infanzia di nuova attivazione del plesso centrale del 1° circolo didattico di via Santa Caterina.

La decisione è stata assunta dall’amministrazione comunale di Mazara del Vallo, aderendo alla richiesta avanzata dal dirigente del 1° circolo didattico, Eleonora Pipitone, sulla base delle esigenze manifestate dall’utenza.L’erogazione di 40 pasti giornalieri in più, potrà essere garantita solo dopo il completamento delle procedure di gara e l’affidamento del nuovo servizio.

Attualmente, sulla base di una proroga tecnica di due mesi, in attesa che la centrale unica di committenza di Marsala espleti la gara d’appalto per l’anno 2016, il servizio di mensa scolastica è regolarmente garantito con 600 pasti giornalieri dall’impresa Bruno Pasti, aggiudicataria del servizio per l’anno 2015 con un ribasso del 15% sull’importo a base d’asta di 3 euro a pasto.

COSTI PER L’UTENZA. Rimarranno invariati anche per il 2016. Considerato che il costo di ogni pasto è stato determinato in tre euro, non ci sarà alcun costo i per gli alunni le cui famiglie abbiano dichiarato un reddito inferiore a sei mila euro (pertanto i pasti saranno completamente gratuiti).La quota contributiva a carico dell’utenza è determinata: al 50% del costo del pasto per i nuclei familiari che hanno dichiarato un reddito compreso tra € 6.000,01. e € 12.000,00 (pagheranno quindi 1,50 euro a pasto); al 75% del costo del pasto per i nuclei familiari che hanno dichiarato un reddito compreso tra € 12.000,01 e € 18.000,00 (pagheranno 2,25 euro a pasto); al 100% per i nuclei familiari abbiano avuto un reddito superiore a € 18.000,01 (pagheranno per intero i tre euro a pasto).

Nell’ambito del nuovo bando di gara per l’assegnazione del servizio di refezione scolastica per l’anno 2016 sarà nuovamente inserita, quale componente qualitativa nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la previsione per la ditta aggiudicataria di erogare pasti per la mensa sociale dei poveri, per il solo mese di agosto.

Comunicato stampa

30/01/2016

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