Mazara, 3° meeting internazionale del progetto Win Win

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
23 Novembre 2018 13:03
Mazara, 3° meeting internazionale del progetto Win Win

Si è svolto a Mazara del Vallo nei giorni 21 e 22 novembre il 3° Meeting internazionale del progetto WIN-WIN per l’inclusione sociale dei rifugiati e dei richiedenti asilo attraverso lo sport. All’incontro hanno partecipato: Necmettin Meletli e Ali Angori, rappresentanti dell’Associazione IFall (Svezia), capofila; Erika Laredo, rappresentante della Leeds Beckett University (Gran Bretagna); Antonio Ferro, referente delle attività locali; Giuseppe Ferro, rappresentante dello SPRAR minori; Gaspare Sieli, rappresentante dello SPRAR adulti e famiglie.

Ad accogliere i partners del progetto e fare gli onori di casa sono stati: il segretario generale del Comune Antonella Marascia ed il funzionario del servizio Innovazione Maurizio Giacalone. In apertura di incontro, l’Assessore alle politiche comunitarie, Vito Ballatore ha portato i saluti dell’Amministrazone e consegnato agli ospiti stranieri il crest del Comune. “Il primo giorno di lavoro – spiega il Segretario generale del Comune di Mazara Antonella Marascia - è servito per verificare lo stato del progetto e per visionare i risultati, con la presentazione di una brochure, nella quale sono stati illustratI tutti gli sport sperimentati dai giovani rifugiati e richiedenti asilo, attraverso le attività locali.

La brochure verrà stampata nelle lingue svedese, inglese e italiano e sarà inoltre pubblicata sul sito web di progetto http://ifall.se/win-win/". E’ stato presentato anche il video del progetto, contenente i meeting internazionali, l’attività di formazione degli allenatori dei diversi paesi e la realizzazione delle attività locali. Nel pomeriggio la delegazione di progetto si è recata in visita presso lo SPRAR adulti e famiglie, dove è stata accolta con grande interesse sia dagli operatori, sia dagli ospiti, per un confronto sul progetto, sulle aspettative e sui suoi risultati”.

Nella seconda giornata il gruppo ha lavorato per la chiusura del progetto, definendo le attività di disseminazione. “Abbiamo ragionato – annuncia Marascia - attorno ad una nuova candidatura relativa al programma UE espressamente dedicato allo Sport come strumento di integrazione ed inclusione, da presentarsi entro il 30 aprile 2019 e che costituirebbe la prosecuzione su più vasta scala del progetto sperimentale WIN-WIN”. Nel corso della “due giorni mazarese” del progetto, si è svolta anche una sperimentazione sportiva: presso la palestra Imperium GYM i giovani ospiti di entrambi gli SPRAR hanno potuto sperimentare alcune attività di Functional Training e di Fitness.

Il gruppo si è infine recato presso la Casa “Comunità speranza” che ha partecipato attivamente al progetto, per illustrare ai giovani le opportunità offerte dall’UE con il servizio volontario internazionale ed il programma Erasmus plus. Soddisfazione è stata espressa per dai partners del progetto.

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