In molte strade, alcune fra le principali della città, il manto stradale è quasi completamente consumato ed in diversi casi sbriciolato e ciò consiste in un concreto pericolo per la circolazione
automobilistica, ancor più, ovviamente per motociclisti e ciclisti costretti spesso a delle vere gimkane per non cascare per terra. In particolare davanti la villa Garibaldi, proprio ad un centinaio di metri dal palazzo comunale, il manto stradale della carreggiata è talmente consumato che sono affiorati i vecchi binari (vedi foto) della strada ferrata che collegava circa cinquant'anni fa la stazione al porto canale.
Un grande tratto del lungomare è diventato molo pericoloso, si corre il serio rischio che qualche ruota di ciclomotore o bicicletta si infili fra le crepe dell'asfalto. D'altronde a causa del cattivo stato delle strade, ma anche di molti marciapiedi, già da alcuni anni questa parte si sono moltiplicate le richieste di risarcimento danni a seguito di incidenti stradali.
La transenna ferrovia all'incrocio via Molo caito Piazzale Quinci. Continuando a percorrere lo stesso lungomare Mazzini e fino all'incrocio con la via Molo Caito è evidente la presenza di una massiccia transenna ferroviaria, residuo appunto di quella antica linea ferrata. L'ammasso di ferro arrugginito è alquanto pericoloso per la circolazione e soprattutto a seguito del doppio senso istituito anche in quel tratto di carreggiata, molto ristretta per permettere la circolazione nei due sensi, vicino all'incrocio fra la stessa via Molo Caito e piazzale G.B. Quinci.
La speranza è quella che la civica amministrazione possa intervenire al più presto per rimuovere il pericolo delle sede dissestata del lungomare Mazzini e la stessa grossa transenna (serve forse un'autorizzazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti?).
Danni per le casse del Comune. Nell'albo pretorio on line del Comune risultano infatti sempre più numerose le determine di costituzioni in giudizio dell'Amministrazione contro le richieste di risarcimento danni a causa incidenti stradali e che spesso portano a sentenze sfavorevoli con ulteriori danni alle già scarse casse comunali.
30-10-2013 16,25
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